Ac Legnano e Legnano Knights, accordo storico

“Oggi stiamo scrivendo la storia. Non sto esagerando”. Così Marco Tajana, presidente dei Legnano Basket Knights, ha riassunto il significato dell’accordo di collaborazione con l’Ac Legnano. Un’unione di forze tra le due società sportive più importanti della città che si pone obiettivi strategici di fondamentale importanza.
Il programma congiunto, presentato ieri ai giornalisti nella rinnovata sala stampa dello stadio Mari, investe molteplici aspetti: sportivi, imprenditoriali, gestionali, sociali e di immagine e comunicazione. A illustrarlo sono stati lo stesso Tajana, il presidente del Legnano, Giovanni Munafò, e il direttore sportivo dei Knights, Maurizio Basilico.
“La collaborazione con Marco Tajana non nasce certo ora – ha spiegato Munafò – E’ stata una figura centrale nell’opera di intermediazione per l’acquisizione da parte mia dell’Ac Legnano. L’obiettivo per noi è avere una società sana che possa tornare nelle categorie che merita, e che, oltre ai risultati sul campo, ne ottenga altrettanti sul piano dell’immagine e della gestione economica. Ringrazio tutti, dai vicepresidenti Tomasich e Fraietta che hanno svolto un lavoro intensissimo, fino all’ultimo dei collaboratori, per quanto realizzato finora”.
Il programma congiunto parte con idee semplici e concrete, ma si amplierà verso orizzonti sempre più ampi: “Tutti gli abbonati del Legnano Basket – ha spiegato Munafò – potranno entrare gratuitamente al Mari nelle partite di campionato, semplicemente mostrando il loro tesserino. Dopo di che ci sarà il tour nelle contrade: dobbiamo essere sensibili e vicini alla realtà culturale più importante della città, il Palio. Sarà un giro divertente e giocoso che vedrà protagonisti i nostri calciatori e i cestisti dei Knights”.

“E’ un’emozione essere qui – ha affermato Tajana – Ho vissuto il Mari fin da bambino. Quando sono intervenuto nell’intermediazione per il passaggio societario del Legnano l’ho fatto col cuore, non solo con la professionalità che il lavoro richiede. E ora sono qui a vivere un momento storico: due società che si occupano di sport diversi si uniscono in un programma congiunto. Non è una novità solo per Legnano, credo non sia mai accaduto a livello nazionale. Mi è stato chiesto se io abbia paura della crescita dell’Ac Legnano, del fatto che i successi del calcio possano mettere in secondo piano quelli del basket. Questa è una sciocchezza, è vero il contrario. La sinergia è la chiave di tutto. Non siamo Inter Milan che hanno una potenza comunicativa mostruosa. Dobbiamo unire le nostre forze su questo e altri piani per proporci con un’efficacia ben maggiore a quella che avremmo andando avanti da soli. Anche noi inizieremo con un’iniziativa speculare a quella del Legnano, benchè le dimensioni del nostro impianto di gioco impongano qualche piccola variazione nei dettagli. Gli abbonati del Legnano potranno così acquisire a metà prezzo, 50 euro anzichè 100, la tessera del settore verde. I ragazzini delle giovanili lilla potranno invece entrare gratuitamente. Questa è la partenza, il progetto si svilupperà nel tempo e non è certo possibile prevederne ora i dettagli. L’obiettivo ultimo è arrivare a offrire agli sponsor un prodotto unico e assai più invitante. Dobbiamo fare fronte comune, in senso positivo, nei confronti dell’amministrazione comunale, alla quale dobbiamo presentare un pacchetto unico di proposte”.
“Partiremo dai più piccoli – ha rimarcato Maurizio Basilico – Noi iniziamo la nostra attività di minibasket dai bambini di cinque anni. Vogliamo quindi invitare i nostri bambini e quelli del Legnano a partecipare a iniziative ludiche di calcio e basket adatte all’età, con sfide incrociate per coinvolgerli il più possibile. Il tutto in modo divertente. E avremo ospiti, sia noi che il Legnano, giocatori di serie A e personaggi importanti”.
A livello imprenditoriale e gestionale i vantaggi sono evidenti: “Pensiamo alle utilities – ha spiegato ancora Tajana – Ad assicurazioni, banche, aziende nel campo dell’energia potremmo presentare pacchetti ben più ampi. E non è cosa da poco”.
Il presidente Munafò ha chiuso con un invito. “Abbiamo aperto le iscrizioni alla scuola calcio. Invito i genitori a riflettere attentamente prima di scegliere dove iscrivere i loro figli. Con la Legnano Academy, i nuovi campi e spogliatoi, i tecnici tutti con patentino Uefa B, il settore giovanile del Legnano ha un grande progetto. vi aspettiamo. E i piccoli, fin dai primi passi, potranno giocare al Mari prima delle partite del Legnano, su un campo che è stato calcato da campioni come Calle Plamer, Gigi Riva, Davide Fontolan e molti altri. E’ una grande emozione”.
Il primo appuntamento è vicinissimo: domenica, nell’incontro interno con il Calvairate, all’intervallo sfileranno sul terreno del Mari i campioni dei Knights, società che sta realizzando imprese straordinarie. Che sia di buon viatico per la risalita del Legnano verso categorie degne del suo lignaggio.