Francesco Cuscunà

Fissate le prime amichevoli

E’ stato fissato nei dettagli il calendario della preparazione del Legnano. E con esso le prime amichevoli che la rinnovatissima squadra lilla affronterà per avvicinarsi nel modo migliore al campionato, indipendentemente dalla categoria.

La prima amichevole con la guida di mister Roberto Gatti

si giocherà sabato 29 luglio, alle ore 17, al centro sportivo di Novarello contro la Primavera del Novara.

La seconda vedrà come avversario il Seregno (serie D) e verrà disputata sabato 5 agosto al centro sportivo Pino Cozzi, a Legnano, alle 17. Sullo stesso terreno, domenica 13 agosto, il Legnano affronterà l’Oleggio, formazione che milita nella Promozione piemontese. Anche in questo caso inizio alle 17.

Il test più probante sarà domenica 20 agosto a Inveruno, contro la quotata formazione locale reduce da un brillante campionato di serie D. L’orario di inizio è ancora da definire, così come l’avversario e la sede dell’ultima amichevole, della quale si conosce però la data: mercoledì 23 agosto.

Quanto agli allenamenti, seduta pomeridiana nella prima settimana, dalle 15.30 alle 17.30. Idem nella seconda, dopo l’amichevole di Novarello e la giornata di riposo concessa ai giocatori domenica 30 luglio. Da lunedì 7 agosto doppia seduta, il mattino dalle 9.30 alle 11 e il pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30.

Mentre si avvicina l’inizio della stagione dell’ac Legnano,  sempre più intense sono le trattative per completare la rosa. Lo spiega il direttor sportivo Francesco Cuscunà: “Sono già 28 i giocatori che inizieranno la preparazione. Saranno aggregati e testai molti giovani di sicura prospettiva provenienti da squadre importanti italiane ed estere”. Quanto ai potenziali titolari, per completare il quadro va riempita al meglio la casella degli esterni d’attacco. In settimana verranno ufficializzati tutti i nomi: la trattativa è molto promettente per quanto riguarda Simone Crea, reduce da quattro stagioni in D tra Bellinzago, Sondrio e Bustese. Servono Under di grande prospettiva per chiudere un mercato di livello già eccezionale, specie se arriverà il ripescaggio in serie D.