Il Legnano vince il triangolare contro Caronnese e Verbano

Uno scalpo prestigioso e un successo che incoraggia. Il Legnano ha vinto con merito il triangolare contro Caronnese e Verbano: risultato che non conta e da non sopravvalutare, ma che dà la spinta giusta in questa fase centrale della preparazione estiva. Nell’impianto di via Pace sono scese in campo per prime le due squadre ospiti. E’ stato uno 0-0 abbastanza scialbo.
La seconda partita, Legnano-Caronnese, è stata la migliore e la più indicativa delle tre (nella foto dei Fedelissimi Lilla una fase dell’incontro). Mister Erbetta ha schierato i potenziali titolari. I lilla hanno giocato assolutamente alla pari contro la corazzata rossoblu, formazione con ambizioni alte in serie D. Mostrando una compattezza e una voglia di lottare lusinghiere, hanno risposto colpo su colpo all’undici di mister Mazzoleni. Di Corno e Rinaldi le due occasioni rossoblu, mentre Grasso ha costretto Barlocco a una smanacciata difficile prima della prodezza di Crea che ha risolto l’incontro. Il Mago ha pennellato una delle sue punizioni a fil di palo senza lasciare scampo a Barlocco. I calci piazzati di Crea sono una sentenza, ma la squadra è piaciuta per lo spirito e anche per la chiara intenzione di giocare in velocità, obiettivo impossibile da raggiungere in una fase così prematura della preparazione, ma chiaramente cercato.
Il terzo incontro ha visto un’altra sentenza: il colpo di testa del solito Berberi per il vantaggio sul Verbano. Purtroppo una leggerezza difensiva ha portato al pareggio allo scadere. Gol che non cambia l’esito finale del torneo né il giudizio sulla prestazione lilla.
Con mister Erbetta facciamo il punto sulle partite di ieri e sull’andamento della preparazione: “La prima considerazione positiva è che siamo partiti in 25 il primo giorno di allenamento e in 25 ci ripresenteremo giovedì 16 agosto, alla ripresa. In questa fase sono dietro l’angolo i piccoli infortuni e noi li abbaimo evitati. Questo ci consente di lavorare al meglio. La seconda nota incoraggiante è che abbiamo ragazzi seri, con passione e che hanno a cuore gli interessi della squadra. Abbiamo un nostro modo di presentarci in campo, stiamo già acquisendo un’identità precisa. Naturalmente manca ancora la velocità, per i carichi di lavoro e perché siamo alle prime amichevoli, molto ravvicinate. Ma l’intenzione è di alzare i ritmi per essere imprevedibili, per dare all’avversario meno possibilità di capire le nostre giocate. Sono assolutamente soddisfatto della compattezza, della serietà e dello spirito garibaldino con cui affrontiamo le partite. La partita che dato indicazioni precise è stata quella con la Caronnese. Abbiamo giocatori forti in molti ruoli e stiamo cercando di far arrivare tutti al grado di forma giusto. E’ normale che i giocatori brevilinei e tecnici come Crea, D’Onofrio e Ortolani facciano più in fretta a trovare la condizione top rispetto ai ragazzi di fisico più alto e potente. Sono contento di tutti perchè stanno imparando a memorizzare i miei principi: voglio una squadra dinamica, che si butta negli spazi, che corre, che gioca in velocità. Una volta trovata la condizione migliore e scoperte le loro caratteristiche, a ognuno sarà cucito il vestito migliore. Non sarà un problema cambiare il sistema di gioco a seconda delle esigenze. Anzi dev’essere un nostro punto di forza”.