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Colpo da novanta del Legnano: Mattia Noia è un giocatore lilla

Grande colpo di mercato del Legnano. Il club è lieto di annunciare l’arrivo di Mattia Noia. Un arrivo fortemente voluto dal Presidente Sergio Zoppi con l’obiettivo di riportare la formazione lilla nelle posizioni che merita. Il classe 1992 nato a Torino, che ha compiuto 32 anni lo scorso 6 dicembre, ha alle spalle una lunga carriera con oltre 300 partite giocate tra serie D ed Eccellenza. Il neo giocatore lilla nasce come centrocampista ma nelle ultime stagioni si impone come difensore centrale. Cresce nel settore giovanile del Novara, quindi debutta in serie D con la maglia della Pro Settimo nella stagione 2009-2010.

Nelle annate successive veste le maglie del Saluzzo in Eccellenza e del Vigevano, dell’Acireale e del Lascaris in serie D. Gioca quindi per tre stagioni nel Pinerolo, tra serie D ed Eccellenza, e nel Rivoli per un totale di 4 campionati. Seguono quindi le esperienze al Borgaro Nobis, sempre nella massima categoria regionale piemontese, e nella scorsa stagione al Chieri in cui contribuisce da protagonista alla salvezza degli azzurri in serie D. In Lombardia, sempre in Eccellenza, Mattia Noia veste le maglie del Fenegrò (stagione 2017-2018) e del Pavia (dal 2020-2021 al 2021-2022) oltre che della Vogherese e dell’R.C. Codogno, entrambe nel corso dell’annata 2022-2023.

L’arrivo di Mattia Noia rappresenta un valore aggiunto per mister Gianluca Porro che, oltre che per le sue qualità tecniche, può contare su un giocatore di grande carisma ed esperienza all’interno dello spogliatoio. «Alla chiamata di una piazza come il Legnano così blasonata – commenta il neo giocatore lilla – con questo ambiente e con questo Presidente non si può dire di no».

Noia si candida a recitare un ruolo di primo piano all’interno dello spogliatoio: «In tutte le squadre in cui ho giocato – spiega il difensore – sono sempre stato il leader sia che abbia avuto la fascia di capitano o meno. Pretendo molto da tutti ma allo stesso tempo sono uno che lega con i compagni nell’intento di fare gruppo sia in campo che fuori. Gli avversari magari mi odiano ma i miei compagni di squadra mi amano».

Positivo è il primo impatto di Mattia Noia con la realtà lilla: «Sono stato accolto benissimo dai compagni. Questo è un gruppo di qualità e sono convinto che, con 2-3 innesti, possa raggiungere dei risultati importanti. Sono rimasto fermo dopo la scorsa stagione e ho tanta voglia di tornare in campo. Mi sono sempre allenato con continuità. Mi sento bene e sono pronto subito per giocare. Dopo la partita di domenica contro la Vergiatese – conclude Noia – arriverà la sosta e avrò 20 giorni per mettermi alla pari con i miei compagni».

Ufficiali gli arrivi di Matteo Casagrande e Nicolò Sartor

L’A.C. Legnano è lieto di ufficializzare i tesseramenti di Matteo Casagrande e Nicolò Sartor. Casagrande, nato a Varese il 7 maggio 2004, proviene dal Borgaro Nobis. Con la formazione piemontese, nel girone A della serie D, il difensore ha totalizzato 7 presenze nella prima parte dell’attuale stagione di cui 5 da titolare e 2 da subentrato. Cresciuto nel settore giovanile del Varese, Casagrande ha giocato negli Allievi Nazionali e nella Primavera della Pro Patria. Prima di fare il salto in serie D, il neo giocatore dei lilla si è messo in mostra in Eccellenza dove ha vestito le maglie della Solbiatese nella stagione 2022-2023 e della Vergiatese nell’annata successiva.

Nicolò Sartor, centrocampista nato a Milano l’8 agosto 2005, proviene invece dal Fanfulla. Mezzala in grado di coprire tutti i ruoli della zona nevralgica del campo, Sartor ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile del Novara con cui ha giocato nel campionato Primavera totalizzando in due stagioni 6 reti e 11 assist. Sempre con gli azzurri è stato protagonista nella stagione 2021-2022 anche nel campionato Juniores Nazionale Under 19 in cui ha realizzato 4 reti e fornito 7 assist. Nella prima parte della stagione in corso, il neo centrocampista dei lilla ha quindi vissuto al Fanfulla (serie D, girone B) la sua prima esperienza nel calcio dei grandi.

Entrambi i giocatori saranno a disposizione di mister Gianluca Porro nella partita esterna di domani, domenica 15 dicembre, in casa del Robbio.

Gianluca Porro nuovo allenatore del Legnano

E’ ufficialmente iniziata l’avventura di Gianluca Porro come nuovo allenatore del Legnano. Il tecnico, subentrato a Luca Cataldo, ha diretto questo pomeriggio il primo allenamento al campo Dell’Amicizia affiancato dal collaboratore tecnico Valerio Foglio e dal preparatore dei portieri Fabio Gambazza. Milanese classe 1979, Porro ha alle spalle esperienze importanti in serie D sulle panchine del Pont Donnaz e del Città di Varese. Nella passata stagione, invece, Porro ha guidato l’Under 19 del Lecco. Ex centrocampista, il neo allenatore dei lilla ha alle spalle una lunga carriera di calciatore professionista avendo vestito, tra le altre, le maglie dell’Empoli in serie B, e di Carrarese, Prato, Varese, Padova, Perugia, Pro Sesto, Cavese e Pisa in C.

«Ho ricevuto la chiamata dal Presidente Zoppi – ha dichiarato Gianluca Porro, neo allenatore dei lilla – che conosco da tempo e di cui nutro una stima enorme. So che sta facendo i salti mortali per riportare questa gloriosa società sui binari della normalità».

Gianluca Porro si presenta molto carico alla nuova avventura: «Ho tanta rabbia in corpo per essere stato fermo in questi mesi e se riuscirò a trasmetterne metà alla squadra sicuramente raggiungeremo dei risultati importanti. A me piacciono le sfide e ho sempre apprezzato le piazze come Legnano che hanno alle spalle storia e tradizione e tanta fame per ritornare ai livelli che le competono».

Il neo tecnico del Legnano, durante l’allenamento odierno, ha cercato di trasmettere alla squadra il suo carattere: «Dovremo disputare un girone di ritorno al ritmo della prima in classifica e l’ho ricordato ai miei giocatori. Valerio Foglio conosce molto bene questo gruppo e mi ha fatto una fotografia veritiera della situazione attuale. Il modulo? Non ho mai giocato con un solo modulo ma l’ho sempre adattato ai giocatori che ho avuto a disposizione. La mia squadra dovrà avere fame, rabbia e determinazione per raggiungere l’obiettivo».

Domani mattina, sabato, la squadra lilla svolgerà alle ore 10 l’allenamento di rifinitura al “Pino Cozzi” alla vigilia della partita di campionato di domenica al “Mari” contro il Saronno.

Affidata a Nicola Caserta la carica di Direttore Organizzativo

L’A.C. Legnano SSDRL comunica il cambio di ruolo di Nicola Caserta che, dopo aver iniziato l’attuale stagione come Direttore Sportivo, assume la carica di Direttore Organizzativo. A Caserta è assegnato il compito di ottimizzare la gestione delle risorse, migliorare l’organizzazione delle strutture e degli impianti oltre che di mantenere i rapporti con le istituzioni e di interfacciarsi direttamente con il Presidente e con i Direttori.

«Ringrazio il presidente Sergio Zoppi e tutto il consiglio direttivo – ha commentato Nicola Caserta – per la fiducia che mi è stata accordata. Questo incarico rappresenta per me un motivo di nuova crescita professionale e personale. Tengo molto a questi magnifici colori – ha proseguito il Direttore Organizzativo – e sono onorato di far parte di questa gloriosa società».

Eccellenza: Rhodense-Legnano 4-3

RHO – Pirotecnica sconfitta per 4-3 del Legnano sul campo della Rhodense. I lilla subiscono nel finale di gara il ritorno dei padroni di casa dopo essersi portati in vantaggio per 1-3 al 67′. La squadra di mister Cataldo sblocca il risultato dopo 8′. Spunto di Marrulli che entra in area conclude in porta ma al momento del tiro viene agganciato in area da Bizzarri. L’arbitro indica il dischetto sul quale si presenta lo stesso numero 10 che trasforma spiazzando Mantovani. Al 20′ si rende pericoloso La Torre, il cui tentativo è respinto in uscita da Mantovani. Passano 2′ e i lilla raddoppiano: Ndiaye, lanciato in profondità, salta il suo diretto avversario e con un pallonetto scavalca il portiere della Rhodense. Al 25′ La Torre difende palla al limite e serve Ndiaye e che allarga sulla sinistra per Marrulli, il cui tiro deviato da un difensore termina di un soffio a lato. La Rhodense va a sua volta vicina al gol alla mezz’ora con il colpo di testa di Bizzarri che termina di poco alta ed al 34′ con il tiro di Scapuzzi che viene deviato sul palo da Chiodi, poi lo stesso portiere si ritrova la mano tra le braccia.

La ripresa è ancora giocata a viso aperto dalle due squadre. Al quarto d’ora accorcia le distanze la Rhodense con il neo entrato Pedergnana servito sotto porta da Orlandi. Al 22′ si rendono pericolosi ancora i lilla con il tiro di La Torre respinto, poi Cozzi insacca il tap-in ed insacca l’1-3. Passano 2′ e i padroni di casa rientrano in partita con il tiro di Scapuzzi da fuori area che si insacca nel sette. La Rhodense continua ad attaccare e pareggia al 30′ con il colpo di testa di Bonacina servito dal cross di Pedergnana. Al 39′ la Rhodense trova quindi anche il gol del definitivo sorpasso con il colpo di testa di Urso servito sul secondo palo da Scapuzzi. La gara termina quindi dopo 4′ di recupero.

Rhodense-Legnano 4-3 (0-2)

RHODENSE: Mantovani, Bizzarri, Nejmi, Missaglia, Bettoni, Augliera (27′ s.t. Milani), Fedeli (1′ s.t. Bonacina), Renner (1′ s.t. Pedergnana), Urso, Orlandi, Scapuzzi. A disposizione: 12 Catizzone 13 Moracchioli 14 Torri 16 Zaina 17 Mori 18 Mercurio. All. Roberto Gatti.

LEGNANO: Chiodi, Pagani, Veroni (34′ s.t. Cancelliere), Barbui, Sberna, Vallario, Brugni (11′ s.t. Diatta Papa), Cozzi (42′ s.t. Mathieu), La Torre, Marrulli, Ndiaye (11′ s.t. Sanogo). A disposizione: 12 Cirenei 13 Hasanaj 16 Mezzanzanica 17 Vidhi 18 Migliavacca. All. Luca Cataldo.

TERNA ARBITRALE: Favaro di Seregno (Bergamaschi di Bergamo e Casiraghi di Seregno).

RETI: 8′ p.t. Marrulli su rigore, 22′ p.t. Ndiaye, 15′ s.t. Pedergnana, 22′ s.t. Cozzi, 24′ s.t. Scapuzzi, 30′ s.t. Bonacina, 39′ s.t. Urso.

NOTE: pomeriggio freddo e soleggiato. Spettatori: 150 circa. Espulso: al 46′ s.t. Sanogo. Ammoniti: Bettoni, Brugni, Scapuzzi, Diatta Papa, Pedergnana, Augliera e La Torre. Angoli: 5-1 (2-1). Recuperati 2 punti nel primo tempo e 4 nella ripresa.

Photocredits: Giovanni Muroni.

Eccellenza: Ispra-Legnano 3-1

ISPRA (VA) – Un black-out tra il 24′ ed il 31′ della ripresa costa al Legnano la sconfitta per 3-1 sul campo dell’Ispra. Mister Cataldo schiera i lilla con il 4-3-3. Davanti a Chiodi, agisce la difesa a quattro formata da destra verso sinistra da Caluschi, De Gennaro, Hasanaj e Cancelliere. Brugni gioca in cabina di regia affiancato da Marrulli e Migliavacca. La Torre è il terminale in attacco appoggiato da capitan Pagani a destra e da Ndiaye a sinistra.

Dopo 3′ Marrulli, dalla sinistra, fa partire un tiro cross respinto da Ferloni, poi la difesa dell’Ispra si rifugia in angolo. Al quarto d’ora va al tiro rasoterra Ndiaye che viene bloccato a terra dal portiere dell’Ispra. La formazione di casa si affaccia in avanti con il tentativo di Gueye respinto da Chiodi. Al 21′ commette un grave errore in disimpegno Hasanaj che perde palla al limite dell’area: Giuliani si presenta davanti a Chiodi che respinge in uscita. Passano 7′ e Caluschi colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo e la palla è neutralizzata da Chiodi. Al 34′ il Legnano perde Brugni per un infortunio alla testa in uno scontro fortuito di gioco. Poco dopo Garcia Miranda conquista una punizione dal limite: si incarica della battuta Tripoli ma Chiodi è attento e alza in angolo la conclusione.

La squadra allenata da mister Cataldo sblocca il risultato ad inizio ripresa. Ndiaye dalla destra serve al centro dell’area La Torre che difende palla e serve sulla destra Femminò che supera Ferloni sul primo palo. Al 16′ Pagani serve in profondità Ndiaye che conclude alto. L’Ispra ribalta il risultato con un micidiale uno-due firmato da Garcia Miranda tra il 24′ ed il 26′. Prima il centravanti riceve palla in area da Tripoli e poi si gira indisturbato in area battendo Chiodi. Passano due minuti e il numero nove dei nerazzurri, servito in profondità, supera il portiere lilla con un pallonetto. Al 31′ l’Ispra realizza anche il tris con Pescara che trasforma una punizione dal limite. Nell’ultimo quarto d’ora non si registrano altre emozioni e la gara si conclude sul 3-1.

Ispra-Legnano 3-1 (0-0)

ISPRA: Ferloni, Dardha (1′ s.t. Contini), Parini, Pescara, Ippolito, Gueye (19′ s.t. Bortoli), Giuliani (40′ s.t. Giorni), Brovelli (15′ s.t. Costantini) Garcia Miranda, Tripoli, De Bernardi (11′ s.t. Zani). A disposizione: 12 Torcasso 13 Fietta 14 Rovedatti 16 Figini 19 Costantini 20 Giorni. All. Ulisse Raza.

LEGNANO: Chiodi, Caluschi, Cancelliere, Brugni (34′ p.t. Femminò), De Gennaro (19′ s.t. Pezzella), Hasanaj, Pagani (32′ s.t. Dilernia), Migliavacca (38′ s.t. Vidhi), La Torre, Marrulli, Ndiaye. A disposizione: 12 Cirenei 15 Mezzanzanica 16 Cozzi 17 Mathieu 18 Ferulli 20 Dilernia. All. Luca Cataldo.

TERNA ARBITRALE: Enea Cortesi di Bergamo (Paolo Rossi di Bergamo e Vincenzo Alberto Sivverini di Monza).

RETI: 1′ s.t. Femminò, 24′ s.t. e 26′ s.t. Garcia Miranda, 31′ s.t. Pescara.

NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 150 circa. Ammoniti: al 31′ p.t. Brovelli, al 27′ s.t.Gambazza (preparatore dei portieri del Legnano) per proteste. Angoli: 8-9 (3-8).

Lamine N’Diaye nuovo attaccante del Legnano

Importante innesto in attacco del Legnano. Il club del presidente Sergio Zoppi è lieto di annunciare l’arrivo dell’attaccante Lamine N’Diaye. Il giocatore ha sottoscritto oggi un accordo che lo lega ai lilla fino al termine dell’attuale stagione sportiva 2024-2025. Nato a Milano il 30 marzo 1998 con doppio passaporto senegalese e italiano, Ndiaye arricchisce il parco attaccanti della squadra allenata da mister Cataldo e potrà essere impiegato come esterno offensivo, sia a destra che a sinistra, oppure come seconda punta. Alto 183 centimetri con piede mancino, il neo calciatore dei lilla è cresciuto nel Milan con cui ha giocato dai Pulcini fino ai Giovanissimi.

Ndiaye è quindi approdato al Renate con cui ha debuttato in serie C per poi andare a giocare nelle squadre Primavera dell’Inter e della Lazio per poi trasferirsi al Brescia. Con le rondinelle ha fatto parte della rosa della prima squadra collezionando numerose panchine in serie B. Sono quindi seguite per N’Diaye le esperienze in serie C spagnola, campionato in cui ha vestito le maglie del Marbella, del Paiosaco e dell’Almagro CF. Una volta rientrato in Italia, l’attaccante ha quindi giocato in serie D con Foligno (3 gol in 5 partite ufficiali), Real Calepina (5 reti), Castanese (6 reti), e nella scorsa stagione alla Tritium (2 reti) dopo una brevissima parentesi al Certaldo.

«Al Legnano ho trovato un gruppo serio e volenteroso – ha dichiarato Lamine N’Diaye – che sta lavorando per invertire il complicato avvio di stagione. Legnano è una piazza importante che merita di riportarsi almeno ai vertici delle categorie dilettantistiche. Ho giocato al “Mari” da avversario dei lilla con la Real Calepina, con la Castanese e con la Tritium e ho percepito il blasone di questa piazza. Proprio per questo io e i miei compagni abbiamo la grossa responsabilità di riportare il Legnano ai livelli che merita. Sono stato compagno di squadra di Valerio Foglio alla Castanese e nella scorsa stagione ho giocato insieme a Corrado Marrulli nella Tritium. Porto qui – ha concluso N’Diaye – la mia voglia di riscatto e di fare bene.

L’attaccante sarà a disposizione del tecnico Luca Cataldo per la partita casalinga contro il Meda, valida per la nona giornata del girone A di Eccellenza, in programma domenica 3 novembre alle ore 14,30 sul campo di via Della Pace.

Eccellenza: Cinisello-Legnano 2-2

Il Legnano pareggia per 2-2 sul campo del Cinisello dopo essersi trovato in vantaggio di due reti. Mister Luca Cataldo disegna il Legnano con il 4-4-1-1. A protezione del portiere Chiodi, i lilla schierano da destra verso sinistra Caluschi, Sberna, Pezzella e Cancelliere. Nella zona nevralgica del campo agiscono Cozzi e Marrulli affiancati ai lati da Pagani sulla destra e da Ferulli sulla sinistra. Il francese Mathieu agisce da trequartisti alle spalle dell’unica punta di ruolo La Torre.

Al 5′ tenta la conclusione a giro Marrulli che chiama Calabrò alla parata centrale. Il Cinsiello risponde al 12′ con il colpo di testa di Stefanoni che termina docile tra le braccia di Chiodi. I lilla sbloccano il risultato al 19′: decisiva è l’iniziativa di Ferulli sulla sinistra che, nei pressi della linea di fondo, passa la palla all’interno dell’area piccola dove La Torre non arriva alla deviazione vincente ma sul secondo palo si fa trovare pronto Caluschi che insacca. Il Legnano continua ad avere in mano le redini del gioco ed al 25′ va al tiro dalla distanza Ferulli sul quale Calabrò si fa trovare pronto e blocca.

Al 11′ Ferulli entra in area e viene affossato da Vario. Dal dischetto si presenta La Torre che trasforma e realizza lo 0-2. Il Cinisello reagisce e accorcia le distanze al 14′ con Osnato che, servito da un passaggio rasoterra dalla destra, sotto porta devia la sfera alle spalle di Chiodi ed accorcia le distanze. Al 24′ ci prova Marrulli con una punizione dal limite che termina alta sopra la traversa. Poco prima della mezz’ora il Cinisello ha una buona possibilità dal limite dell’area da posizione centrale ma Ranzetti conclude debolmente e Chiodi in tuffo la fa sua. Nell’occasione il numero uno lilla si infortuna ed è costretto a lasciare il posto a Cirenei. Al 34′, sull”angolo battuto dalla destra da Veroni, Caluschi colpisce di testa e la palla viene neutralizzata da Calabrò, Sul capovolgimento di fronte, i padroni di casa pareggiano. Il tiro di Silvestre viene respinto corto da Cirenei e Stefanoni si fa trovare pronto sul tap-in ed insacca il 2-2. Al 39′ La Torre commette fallo in attacco e si vede sventolare il secondo giallo e lascia i suoi in dieci uomini per il finale di gara. Poco dopo il Cinisello va ancora in gol con Manta ma il primo assistente alza prontamente la bandierina e l’arbitro annulla per fuorigioco. La gara termina dopo 5′ di recupero.

Cinisello-Legnano 2-2 (0-1)

CINISELLO: Calabrò, Manta, Silvestre, Principi (1′ s.t. Rossi), Frigerio, Vario, Cesana, Boni, Stefanoni, Comelli (1′ s.t. Ranzetti), Osnato. A disposizione: 12 Meneghel 13 Priori 14 Lazzaroni 17 Piccirillo 17 Policastri 19 Centofanti 20 Iengo. All. Alessio Vianello.

LEGNANO: Chiodi (31′ s.t. Cirenei), Caluschi, Cancelliere, Cozzi (37′ s.t. Femminò), Sberna, Pezzella, Ferulli (20′ s.t. Mezzanzanica), Mathieu, La Torre, Marrulli, Pagani (10′ s.t. Veroni). A disposizione: 12 Cirenei 13 Hasanaj 14 De Gennaro 16 Migliavacca 17 Vidhi 19 Femminò 20 Cesarini Sforza. All. Luca Cataldo.

TERNA ARBITRALE: Isu di Cagliari (Mattavelli di Lecco e Di Trani di Pavia).

RETI: 19′ p.t. Caluschi, 11′ s.t. La Torre su rigore, 14′ s.t. Osnato, 34′ s.t. Stefanoni.

NOTE: pomeriggio nuvoloso con timido sole a fare capolino. Terreno di gioco pesante. Spettatori: 200 circa. Espulso: al 39′ s.t. La Torre per doppio giallo. Ammoniti: al 23′ s.t. Frigerio, al 28′ s.t. Caluschi, al 39′ s.t. La Torre, al 47′ s.t. Mezzanzanica. Angoli: 4-4 (1-3). Partita di 95′ (45’+50′).

Svelata la prima maglia lilla della stagione 2024-2025

L’A.C. Legnano SSDRL è lieta di annunciare la nuova maglia della stagione 2024-2025 della prima squadra e della Juniores Under 19. La maglia rappresenta la celebrazione del lilla, colore storico e di continuità per il club. Un lilla splendente, brillante e vivissimo degno dei grandi campioni che hanno fatto la storia del Legnano. Completano la divisa il bordo bianco del colletto e della manica. Sul lato sinistro, all’altezza del cuore, è presente lo stemma dell’AC Legnano con un contorno in oro. Lo stesso logo del club viene ripreso in bianco su tutta la parte anteriore e posteriore della divisa. Sul retro della maglia è presente il numero di maglia in color oro e sopra, all’altezza del collo, campeggia la scritta “Dovunque è Legnano”. La storica frase che Goffredo Mameli ha inserito in una strofa del “Canto degli Italiani”, conosciuto anche come “Fratelli d’Italia” e diventato inno nazionale nel 1946, per evocare la battaglia del 1176 in cui la Lega Lombarda sconfisse l’esercito imperiale di Federico I detto il Barbarossa. Una citazione storica che trova continuità anche con il logo del Palio di Legnano, presente sul lato destro della parte anteriore della maglia, con cui il club ha avviato una collaborazione fino al termine dell’attuale stagione sportiva.