Il Legnano reagisce, Fossano battuto con qualche brivido

LEGNANO-FOSSANO 2-1 (2-0)

LEGNANO: Russo, De Stefano F., De Stefano D. (48’ st′ Barra), Di Lernia, Brusa, Gianola, Tunesi (37’ st′ Beretta), Ronzoni (25’ st′ Pellini), Cocuzza, Mangiarotti (40’ st′ Bingo), Gasparri (33’ st Ortolani). All. Brando.

FOSSANO: Merlano, Scotto, Alfiero, Galvagno, Giraudo (27’ st Bertoglio), Brondi, Reymond (1′ st Lazzaretti), Coviello, Fogliarino (41′st Di Salvatore G.), Manuali, Coulibaly (10′ Di Salvatore L.).
All. Viassi.

 

Reti: 28’ pt e 35’ pt Gasparri, 34’ st Alfiero.

 

Il Legnano c’è. Non si è smarrito nel tunnel oscuro di Caronno, ma ha reagito come sa e come doveva. Ora deve cominciare un altro campionato, quello della sicurezza e della continuità, senza le quali le quali il palleggio, la tecnica e gli schemi, di cui la squadra è ampiamente dotata, non bastano.

Mister Brando ha operato alcuni correttivi alla formazione e al modulo: ritorno al 4-3-3 per evitare rischi di inferiorità numerica a metà campo, come avvenuto a Caronno. Rinuncia al quarto giocatore offensivo (nella fattispecie Bingo) per Tunesi, a dar man forte a Ronzoni e Di Lernia. Gianola (ottimo) titolare dal primo minuto al fianco di Brusa, per l’improvvisa rinuncia a Luoni, che ha dovuto rientrare a casa per un’emergenza e a cui Brando ha dedicato la vittoria. Soprattutto, la novità è stato Giovanni Russo, il nuovo portiere lilla, schierato tra i pali dopo solo un allenamento con la squadra. Sembra che stia giocando da tre anni coi compagni, visto come ha diretto la difesa. E come biglietto da visita ha esibito un rigore parato in presa e una prodezza provvidenziale a due minuti dal termine. Sulle palle alte è stato padrone assoluto.

Il primo tempo ha visto il Legnano dominare, specie nella seconda parte. Le occasioni sono fioccate, e grosse. E’ stata la giornata di Gasparri, onnipresente e ispirato, tranne in tre clamorose occasioni sprecate. Enorme la prima a tu per tu con Merlano, bravissimo a deviare in angolo. Ghiotta anche la seconda, al 20’, quando il Gasp ha controllato benissimo la palla ma nel portarsela avanti ha perso un tempo e si è decentrato, concludendo a lato di pochissimo. La terza è stato un tiro alto nella ripresa, da posizione favorevolissima.

Il resto del Gasp è stato perfetto: il piattone del vantaggio, chirurgico nell’angolino dopo una combinazione con Cocuzza. Il raddoppio deve moltissimo proprio al bomber, autore quasi di un coast to coast con assist finale per Gasparri che ha dovuto solo appoggiare in rete. Al 45′ l’occasionissima è stata proprio per Cocuzza che ha fallito davanti a Merlano, bravo a chiudere lo specchio, nonostante la palla sul piede giusto. Il 2-0 è stato limpido per quanto visto nei primi 45 minuti, anzi stretto.

La ripresa non è stata dello stesso tenore: la squadra si è abbassata correndo qualche rischio di troppo. Al 7′ un ingenuo fallo su Alfiero dell’ottimo Ronzoni (unico suo errore) ha visto concedere il rigore al Fossano. Russo si è presentato al pubblico lilla neutralizzando in presa bassa il debole tiro dello stesso Alfiero.

Al 34’ una mischia in area ha visto Alfiero operare il tocco vincente con Russo a terra: un gol in mischia che ha creato un po’ di ansia per i minuti finali. Per sventare il pareggio Russo si è dovuto superare su Di Salvatore giunto a tu per tu.

Mister Brando ha voluto fare due dediche per la vittoria: “La voglio dedicare al presidente. Lo meritava dopo quanto era successo a Caronno e merita tutto per il cuore e l’impegno che mette nel Legnano. E’ un tifoso vero prima che un presidente. Poi dedica affettuosa a Francesco Luoni”.

Anche Russo si è presentato con una doppia dedica per la vittoria: “Sì la dedico a mia figlia. E un pensiero speciale a mia moglie, che oggi si è laureata. E’ incredibile come sono stato accolto dai compagni, mi sembra di giocare qui da sempre. Oggi comincia un nuovo campionato”.