Legnano impotente, il Gozzano ci domina

GOZZANO-LEGNANO 3-1 (1-0)

GOZZANO: Vagge, Carboni, Vono (42’ st Modesti), Sylla, Allegretti (36′ st Mastaj), Kayode, Confalonieri (33′ st Gemelli), Carta, Piraccini (42′ st Bane), Bianconi, Cella. All. Soda.

LEGNANO: Russo, Barbui (16′ st De Stefano D.), De Stefano F. (23′ st Beretta), Pellini (16′ st Ortolani), Nava, Luoni, Tunesi (23′ st Bingo), Ronzoni (32′ st Febbrasio), Cocuzza, Radaelli, Gasparri. All. Sgrò.

 

RETI: 30′ pt Allegretti su rig., 12’ st Allegretti, 30′ st Sylla, 47’ st Bingo.

 

Il Legnano dura un tempo, discreto, poi cede alla capolista nel modo che più ferisce: senza lottare, mostrando impotenza e fragilità. Il Gozzano ha chiuso in vantaggio il primo tempo e poco consola che il vantaggio sia venuto su un abbaglio dell’arbitro, che sullo scontro Sylla-Russo, anziché concedere la punizione al Legnano per fallo sul portiere, ha decretato il rigore ammonendo il portiere lilla tramortito a terra. Il Gozzano ha legittimato il vantaggio creando comunque le uniche occasioni della prima frazione e nella ripresa è stato padrone del campo. Onore ai primi in classifica, non è un disonore perdere con loro (all’andata lo fu invece batterli), ma lo si doveva fare col coltello tra i denti, garra e facendogli sudare i tre punti.

Non è che il Gozzano abbia impressionato nella prima frazione, fatta più di lanci lunghi che di manovre e geometrie spumeggianti. Ma sono proprio la verticalità, l’immediatezza di letture e la concretezza che hanno dato il primato alla squadra di Soda. E sono qualità da grande squadra.

Allegretti si è trovato sui piedi due palle d’oro nei primi dieci minuti, sprecandole, una alta, l’altra per il recupero della difesa lilla su sgroppata viziata probabilmente da fuorigioco.

Il Legnano ha prodotto un’azione corale con palla messa in mezzo senza il tap-in vincente e un paio di contropiedi che andavano chiusi meglio.

Al 28′ il discusso scontro in area tra Russo e Sylla e l’ennesimo rigore contro il Legnano (il settimo nelle ultime sette gare). Allegretti ha insaccato.

Al 41′ Confalonieri ha tentato l’eurogol colpendo male su cross di Piraccini.

Nella ripresa il Gozzano ha cominciato creando due pericoli. Al 57′ il raddoppio, su splendida azione ricamata dal giovanissimo Kayode (classe 2004, segnatevi questo nome perché ne sentiremo parlare), il cui cross col contagiri ha trovato Allegretti solissimo a due metri da Russo.

Il terzo gol con una percussione di Sylla che messo in mezzo trovando l’autogol di Luoni.

Consola poco il gol della bandiera di Bingo al 92′, un gran tiro da fuori nell’angolino alla destra di Vagge. Purtroppo le acque in cui il Legnano veleggia in classifica sono piuttosto desolate: il pericolo di finire nelle paludi dei play out per fortuna è remoto, ma bisogna reagire per tenerlo lontano e risalire la corrente più che si può. A partire da domenica.