Legnano inarrestabile, espugnata Imperia

IMPERIA-LEGNANO 2-3 (1-3)

 

IMPERIA: Dani, Scannapieco (36’ st Donaggio), Malandrino, Sancinito, De Bode, Virga (43’ st Di Salvatore), Capra, Giglio, Cassata (14’ st Gnecchi), Malltezi, Martelli (1’ st Sassi). All. Lupo.

 

LEGNANO: Russo, Ortolani, De Stefano F. (36’ st Bingo), Di Lernia (26’ st Tunesi), Nava, Brusa (31’ st Luoni), Beretta, Barbui, Cocuzza (43’ st Pellini), Ronzoni (43’ st Fondi), Gasparri. All. Sgrò.

 

RETI: 6’ pt Gasparri, 14’ pt Malandrino, 23’ pt Beretta, 39’ pt Gasparri, 9’ st Giglio su rigore.

 

Legnano inarrestabile! Cinque vittorie in sei partite e la classifica ora cambia decisamente aspetto. La zona play off è praticamente agganciata: ci sono recuperi e potrebbero esserci sorpassi, ma quand’anche fosse, siamo lì, a giocarcela alla pari nelle ultime sei partite.

A Imperia è stata una vittoria divertente ed emozionante. Il Legnano ha sciorinato alcune delle più belle giocate della stagione, con attaccanti e centrocampisti in stato di grazia. Abbiamo però concesso troppo sulle palle inattive nel primo tempo, e abbassandoci eccessivamente specie a inizio ripresa. Anche nei momenti difficili non è mancato un grande spirito di squadra e il match è sempre stato condotto con lucidità soprattutto in fase di palleggio. E le occasioni per chiuderla in anticipo sono arrivate in serie.

Mister Sgrò è stata la svolta di questa stagione travagliata, dubbi non ce ne sono. Ora giochiamoci la qualificazione ai play off in totale serenità, ricordando, magari più con rammarico che con soddisfazione, che nel girone di ritorno abbiamo tenuto una media da promozione.

Ronzoni, oggi splendido, al 6’ con una giocata di qualità ha messo in mezzo per Gasparri che al volo ha trafitto Dani. Immediata la reazione dell’Imperia, che ha creato subito due occasioni ed è andata al pareggio con un’incornata di Malandrino sul secondo palo. Dopo qualche minuto di sofferenza il Legnano ha preso in mano la partita: al 23’ un triangolo lineare ed efficace tra Gasparri e Beretta ha messo quest’ultimo in condizioni di chiudere a rete dall’altezza dal dischetto. Due gol pregevolissimi, ma il più bello è stato forse il terzo, con un’azione tutta creatività di Beretta e appoggio per Gasparri che con grande destrezza e ha gestito la palla in mezzo all’area in modo da liberarsi al tiro. In precedenza, il Legnano era andato altre due volte vicinissimo al gol. Al 43’ Sancinito su punizione ha dato l’illusione del gol.

Il brivido è stato l’antipasto del quarto d’ora più difficile, quello di inizio ripresa, quando è successo di tutto sia perché l’Imperia ha profuso il massimo dello sforzo sia per due rigori a metà tra il fortuito e l’ingenuo. Il primo per un fallo di mano, ma Russo lo ha cancellato parando in sicurezza. Il nostro portierone non ha potuto fermare però il secondo, assegnato per un fallo provocato da una distrazione e da un po’ di casualità. Sul 3-2, vista la pressione, c’era di che preoccuparsi, ma la squadra ha cominciato a rimettere paura ai padroni di casa con tre clamorose occasioni: prima con Barbui a tu per tu con Dani, poi con Cocuzza, situazione simile, infine con Ronzoni addirittura a porta vuota (unico errore di Gigi in una prestazione super). L’entrata di forze fresche ha dimostrato la perfetta lettura di mister Sgrò. Con Bingo, Pellini, Tunesi, Luoni e Fondi in campo il Legnano ha messo la palla in banca. Peccato, specie con due proiezioni inarrestabili di Bingo, non averla chiusa, ma alla fine così ce la godiamo quasi di più. Adesso, a quota 50, siamo pronti per un altro minicampionato di sei giornate.