Poker con un uomo in meno: Sgrò parte col piede giusto

BORGOSESIA-LEGNANO 1-4 (1-2)

BORGOSESIA: Barlocco, Cortinovis (33′ st Areco), Baiardi, Matera (1’ st Rivi), Confalonieri, Bajic, Pettinaroli, Rizzo, Perego, Bramante, Aloia (6′ st Sapone). All. Rossini.

LEGNANO: Russo, Ortolani, De Stefano D., Di Lernia, Brusa, Nava, Radaelli (7′ st Beretta), Bingo (82, Cocuzza (10′ st Mangiarotti e dal 23’ st′ Tunesi), Ronzoni, Gasparri. Allenatore: Sgrò.

 

RETI: 15′ pt rig. Aloia, 43′ pt rig. Cocuzza, 47′ pt Ronzoni, 8′ st e 35′ st Gasparri.

 

Mister Sgrò, buonissima la prima! Il Legnano passa a Borgosesia con la prima vittoria larga della stagione. E’ la situazione e il modo in cui la vittoria è maturata, oltre alla dimensione, è ciò che più incoraggia. Al 15’ del primo tempo, dobbiamo essere sinceri, nessuno avrebbe scommesso un euro su un 4-1 lilla: un fallo di Brusa è stato punito giustamente con il rigore e troppo severamente con l’espulsione. Aloia ha realizzato e con l’1-0 per il Borgosesia e un uomo in meno si sono materializzati fantasmi familiari, anche perché la squadra è sembrata subire il colpo. Si vedevano però i segni della voglia di reagire, oltre alle crepe nella difesa avversaria. Il Legnano ha avuto l’occasione per pareggiare al 29′ quando Radaelli ha cercato il palo opposto ma Barlocco si è disteso in tuffo. Al 34′ e al 38’ Russo ha dovuto salvare due volte, la seconda uscendo sulla tre quarti in doppio salvataggio di testa e poi di piede.

Poi l’episodio che ha fatto emergere tutta la voglia del Legnano di ribaltare partita e inerzia di questo periodo. Al 43′ Ronzoni si è guadagnato il rigore con un anticipo secco. Cocuzza ha realizzato (nella foto). Nel recupero il gol di una svolta che speriamo vada ben oltre questa partita: Bingo sulla sinistra ha servito Ronzoni che ha controllato e insaccato.

Non c’è più stata storia: il Legnano nella ripresa è stato padrone del campo, realizzando il terzo e il quarto gol con due contropiedi perfetti finalizzati da Gasparri. Il Borgosesia, a parte un quasi autogol di Beretta su cui Russo ha salvato in angolo, non ha creato pericoli, mentre il Legnano avrebbe potuto allargare il bottino.

Non facciamoci illusioni, ma ripartiamo da questa bella vittoria per affrontare gli intensi impegni che ci attendono: ci piace pensare che mister Sgrò, semplicemente dando tranquillità ai ragazzi, abbia fatto cambiare marcia alla squadra con la più semplice delle armi. Il buonsenso.