BRA-LEGNANO 1-2 (1-1)
BRA: Bonofiglio, Besuzzo, Borghet, Barale, Dolce, Gregorio, Russo, Cangemi, Niang, Montante, Beltrame. All. Daidola.
LEGNANO: Houehou, Paroni, Balconi, Mele, Bolis, Rovrena, Hazah (19’ st Cochis), Provasio (46’ st Cantarella), Felipe, Perez (12’ st Pelucchi), Laraia. All. Tomasoni.
MARCATORI: Montante al 4’ pt, Provasio al 40’ pt, Laraia all’11’ st.
Sì!!! Il miracolo si sta materializzando. Il Legnano vince anche a Bra e per la prima volta dopo tempo immemorabile si mette due squadre alle spalle (Pro Settimo e Pinerolo).
Mister Paolo Tomasoni e i ragazzi stanno firmando un’impresa storica: in realtà lo hanno già fatto, indipendentemente da come andrà a finire, ma adesso manca il tassello finale per entrare davvero nel mito.
E’ stata una partita difficile e drammatica, ma è dalla sofferenza che nascono le imprese. Il Bra è andato in vantaggio dopo solo 3 minuti con Montante, lesto a infilare un cross dall’interno dell’area piccola.
La strada si è fatta in salita, anche perché la squadra ha accusato il colpo: una serie di corner dei padroni di casa sono sfociati in un’occasione d’oro con una palla che ha danzato pericolosamente sulla linea.
Il Legnano poco a poco ha preso campo: Laraia lanciato a rete è stato fermato in fuorigioco, Bolis ha sprecato una buona occasione al 26’ e la sorte ha aiutato il Legnano tre minuti dopo, quando una conclusione del Bra si è stampata sulla traversa e Houehou ha poi salvato con un miracolo.
Il Legnano però ha reso più costante la sua reazione, trovando il pareggio al 40’ con Provasio: il cross dalla sinistra di Balconi ha trovato lo stesso Provasio e Felipe pronti a staccare di testa sul palo lungo. Del prode Ettore il tap-in vincente.
Felipe di testa ha poi sfiorato il vantaggio nel recupero.
La ripresa è iniziata con un brivido: un’uscita risolutiva di Houehou al 10’.
Sul ribaltamento di fronte il gol che può valere una stagione: Laraia è entrato in area con una delle sue serpentine e con un tiro a giro ha infilato Bonofiglio. Johnny ci aveva già provato in precedenza: dopo l’incredibile azione nei minuti finali contro la Pro Settimo, finita fuori di un soffio, il folletto lilla aveva un conto da regolare con la sorte e lo ha fatto.
L’ultima mezz’ora è stata di sofferenza, con la squadra che ha stretto i denti e faticato a salire. Il Bra ha premuto creando un paio di situazioni risolte dal solito Houeohu, determinante anche oggi.
Una vittoria del carattere, della forza di soffrire e del gruppo. Non è stato il Legnano più bello tra quelli visti nell’ultimo mese, ma certamente il più concreto. Ed è una dote che, in questi frangenti, fa la differenza insieme all’abnegazione e alla compattezza che mister Tomasoni ha trasmesso alla squadra. La squadra è entrata in campo un po’ molle, ma poi ha tirato fuori gli attributi. Ottima la prestazione della difesa, Houehou e Rovrena su tutti.
Unico neo, ma è un prezzo che si può pagare per una vittoria come questa, l’ammonizione a Mele, che costerà la squalifica al nostro centrale. Tomasoni dovrà provvedere, probabilmente con Tomei.
La vittoria rilancia alla grande il Legnano, ora a 28 punti assieme a Pinerolo e Bustese. Dietro, solitaria, la Pro Settimo a 26. Davanti, Verbania a 30 e Varesina a 31.
I risultati degli altri ci hanno dato una mano: domenica una vittoria significherebbe play out matematici. Con lo scontro diretto Varesina-Pinerolo e i difficili impegni della Bustese con l’Inveruno e della Pro Settimo a Sesto, non è improbabile nemmeno che il Legnano scali altre posizioni. L’imperativo è vincere senza calcoli.