La società AC Legnano desidera ringraziare il WELCOME HOTEL per l’ospitalità che riserverà durante la prima settimana ai ragazzi in visione per la prima squadra.
La società AC Legnano desidera ringraziare il WELCOME HOTEL per l’ospitalità che riserverà durante la prima settimana ai ragazzi in visione per la prima squadra.
Ti aspettiamo il 22 luglio alle ore 22:00 allo Stadio Mari per farti conoscere la mascotte del Legnano calcio, assieme a tante sorprese e novità.
Si e’ svolto il giorno 12 Luglio 2017 il primo CONSIGLIO DIRETTIVO della società A.C. LEGNANO S.S.D.A.R.L. nella sede storica di via Palermo.
Il Presidente si ritiene soddisfatto sia per il numero elevato, ben 20 consiglieri, che per gli ingressi di persone amiche imprenditori e liberi professionisti che hanno accettato di sposare il nuovo progetto societario.
“E’ nata sin da ieri armonia nel nuovo consiglio, tanto e’ vero che in tarda serata, al termine del primo incontro ci siamo recati dall’amico Salvatore proprietario del DAISY RISTORANTE per mangiare le famose pennette alla vodka” ha commentato il Presidente Munafo’.
IL NUOVO CONSIGLIO SOCIETARIO A.C. LEGNANO STAGIONE SPORTIVA 2017-2018 E’ IL SEGUENTE:
AMERICO SEBASTIANO
ANNONI DIEGO
BERGAMASCO DAVIDE
CRISCI LUCIANO
FESTA GIANCARLO
FRAIETTA SIMONE
MORIGGI LUCA
MUNAFO’ DIEGO
MUNAFO’ GIOVANNI
PERSINO WALTER
PERUCCHETI DAVIDE
PERRUCCHETTI NICOLAS
PISANI MARCO
PIVETTA EMANUELE
RACCO ENZO
RINALDI TINO
ROSSINI GABRIELE
SEGUINO NICOLA
TOMASICH ALBERTO
ZEZZA MASSIMO
Felipe Ianni ha detto sì. Uno dei colpi più importanti del mercato lilla è arrivato oggi ed è la conferma del bomber brasiliano.
Fino a qualche settimana fa nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla possibilità di rivedere il cannoniere di Araraquara con la maglia del Legnano. La retrocessione sembrava aver sancito un doloroso addio. Ma il progetto Munafò lo ha conquistato.
Il direttore sportivo Francesco Cuscunà ha condotto un paziente lavoro per dare a Felipe la certezza che non c’è piazza più nobile e adatta per dare una svolta alla sua carriera. E prima ancora, naturalmente, alle ambizioni del Legnano. Fisicamente la firma non è ancora arrivata semplicemente perché Felipe si trova in vacanza in Brasile. Ma la notizia, ovviamente, è ufficiale.
Come è stato possibile questo grande colpo? Lo spiega il ds Cuscunà: “Due cose lo hanno convinto: si chiamano Legnano e Giovanni Munafò. Ha capito che nessun altro posto può dargli le stesse gratificazioni e possibilità. Ma fondamentale è stato il colloquio col presidente, che gli ha dimostrato la serietà e la qualità del progetto tecnico e societario”.
Ciò che Felipe ha fatto è nei ricordi di tutti: 10 gol in un solo girone, giocato in gran parte con una squadra in gravissima difficoltà. Poi il miracolo, reso possibile soprattutto dai suoi gol, la clamorosa risalita non coronata dalla salvezza ma comunque memorabile.
Ciò che invece potrà fare in un attacco con Stefano Panigada lo vedremo da settembre. E non vediamo l’ora, perché è difficile immaginare un attacco meglio assortito e con tanta varietà di soluzioni. Un’altra gemma della presidenza Munafò per dimostrare la forza del nuovo progetto.
Parte la campagna abbonamenti del Legnano. Settimana prossima sarà già possibile sottoscrivere le tessere standard (tribuna rossa, blu, laterale e curva). L’apertura è stata fissata a mercoledì 5 luglio.
La campagna è stata presentata questo pomeriggio alla stampa dal vicepresidente Alberto Tomasich. I costi saranno molto agevolati, un gesto di grande attenzione per riavvicinare i legnanesi alla squadra.
L’abbonamento alla tribuna rossa costerà 300 euro, alla blu 100, alla laterale 70 e alla curva 50. Dal 5 luglio in poi si potranno acquistare il lunedì, mercoledì e venerdì in sede, dalle 15 alle 18.30.
Partirà invece mercoledì 12 luglio la vendita delle tessere speciali, con agevolazioni eccezionali: per under 18, over 70 sarà addirittura gratuita. C’è poi l’altra grande novità: la tessera Family, costo soli 30 euro, acquistabile però solo in accoppiata con una tessera junior. Per entrare al Mari con tutta la famiglia, quindi, l’ideale è sottoscrivere due tessere Family per i genitori e una “junior” per ogni figlio. Con 60 euro, per esempio, si potrà entrare in quattro per tutto l’anno.
Giorni e orari di acquisto sono identici a quelli delle tessere standard.
“La società ha messo le carte in tavola subito – commenta Tomasich – Ora ci aspettiamo una bella risposta da parte dei legnanesi. Stiamo studiando l’ampliamento dei giorni di vendita. Lo comunicheremo a tempo debito”.
Il 22 luglio, al Mari, verrà anche presentata ufficialmente la mascotte lilla, oltre ai primi articoli del merchandising.
Altro colpo di mercato in casa lilla il ds Cuscuna ha chiuso ieri 29 giugno l’accordo con il centrocampista Mavilla, che si aggiunge all’attaccante Panigada al difensore Scarcella ed al portiere Romano, classe 97, proveniente dal Chiasso e portiere titolare negli ultimi due mese al Mendrisio in seconda divisione svizzera .
In settimana si dovrebbero chiuedere altri 2 colpi di mercato per un difensore centrale di grande esperienza in dirittura d arrivo e altri 2 attacanti …un mercato lilla che fa ben sperare indipendentemente dalla categoria sperando che il tanto aspetto ripescaggio si concretizzi.
La società AC Legnano s.s.d.r.l comunica che in data 30 Giugno alle ore 17:30, è convocata presso la sede di via Palermo, la conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti.
Un consiglio direttivo con 17 componenti, tutti imprenditori e attivi promotori della causa Legnano. Basterebbe questo dato a far capire il salto di qualità portato dalla presidenza Munafò. Una società seria, articolata e compatta.
Il presidente lilla traccia una netta linea di demarcazione col passato recente: “La squadra si costruisce prima fuori dal campo, nei vertici manageriali. Il Legnano è reduce da gestioni problematiche, che pensavano solo al risultato sportivo senza badare all’aspetto aziendale ed economico. E sia ben chiaro: per buchi non imputabili alla nostra gestione, soprattutto dopo aver cambiato la denominazione della società, chiederemo di pagare i debiti a chi li ha creati. Dopo il primo consiglio, fissato per il 12 luglio, valuteremo se rendere pubblici i conti economici e i debiti ereditati e pagati dall’attuale gestione. Intendo dimostrare ai tifosi la chiarezza che ci contraddistinguerà sempre”.
Anche in questioni più serene e visibili a tutti, come gli impianti del Mari, la campagna abbonamenti e l’immagine della società, il cambiamento è radicale: “Stiamo migliorando l’impianto audio grazie a un contratto di noleggio con un fornitore. Questo perché ignoti si sono portati via il bellissimo impianto precedente, e quello che è stato utilizzato quest’anno si sentiva a malapena in tribuna. Abbiamo anche ripreso in mano e portato a conclusione un concorso tra le contrade per la realizzazione della mascotte. Siamo andati a ripescarlo selezionando la contrada vincitrice: è Legnarello, col suo Alberto da Giussano in maglia lilla e scarpe da calcio. La vedrete in tutte le partite interne al Mari. E abbiamo ideato una nuova linea di merchandising che verrà lanciata nella serata di presentazione della squadra, il 22 luglio”.
Qualche rammarico, oltre a quelli legati ai debiti pregressi? “La retrocessione in Eccellenza: poteva essere evitata con un passaggio di consegne più tempestivo”.
Nell’elegantissima cornice di Villa Re Noir, il presidente Giovanni Munafò ha voluto comunicare il profondo cambiamento della società lilla già dall’immagine, dall’aspetto puramente visivo ed estetico. Un locale raffinato e un parterre di ospiti che, oltre a molti protagonisti del tessuto economico legnanese, ha visto in prima fila Alberto Oldrini, Gran Maestro del Palio, Marco Tajana, presidente dei Legnano Basket Knights e Giambattista Fratus, candidato sindaco giunto al ballottaggio di domenica 25 giugno.
A sottolineare rispettivamente la sinergia che si vuole creare con il mondo del Palio, manifestazione simbolo della città; con le altre realtà sportive della città, soprattutto il basket, i cui successi sportivi e imprenditoriali sono un esempio; e con le istituzioni.
“Semplificare per ripartire” è il motto scelto dalla società e citato in apertura dal vicepresidente Alberto Tomasich. “E’ un momento di svolta, il Legnano ha girato pagina. Abbiamo una grande storia da raccontare, ma possiamo farlo solo in tanti, non in due o tre”.
Il presidente Munafò ha poi condotto la serata, illustrando la sua visione del futuro lilla e i profondi cambiamenti in programma, molti già operati, altri da concretizzare di giorno in giorno.
Ha voluto chiamare sul palco, a fare gli onori di casa, il padre Letterio, Fratus e Oldrini. Chiudendo, a fine serata, con Alfonso Costantino, vicepresidente e guida del settore giovanile, l’uomo chiamato a realizzare forse la più importante tra tutte le promesse, quella sul vivaio.
Il presidente è partito dal sentimento, per arrivare subito a sottolineare un concetto centrale: “Ho scelto di prendere il Legnano perché è parte della mia vita, fin da quando, a 10 anni, Romualdo Capocci mi vide in un torneo e mi portò qui a giocare nelle giovanili lilla. Da giocatore del vivaio o da raccatapalle, ricordo che andare a vedere la partita della prima squadra al Mari era un onore. Forse in questi anni per i ragazzi non lo è più stato. Deve tornare a esserlo. Costantino porterà il nostro settore giovanile ai vertici assoluti in Lombardia. Ricordiamo che con Capocci siamo stati campioni nazionali professionisti”.
E qui il concetto di partenza, una sicurezza per tutti: “Prendendo il Legnano mi sono caricato anche molte incombenze. Prima tra tutte quella di sanare ogni pendenza. E’ stato fatto. Oggi il Legnano non ha un solo centesimo di debito, con nessuno. E non ce ne sarà più uno in futuro. Una società sana da cima a fondo, pulita, dove i giovani potranno giocare e crescere sereni. Gestirò la società come casa mia e le mie aziende: un euro entra e un euro esce. Sono un presidente giovane, certamente farò errori, ma con l’aiuto di collaboratori e amici esperti spinti come me da pura passione, non sbaglieremo mai nelle linee guida e nei valori”.
Primo passo: la trasformazione in SSDARL, società Sportiva Dilettantistica a responsabilità limitata: “Questo significa che ci sarà un cda e ci saranno quote, ma che restiamo una società sportiva”.
Molto interessanti anche le novità che toccano da vicino i tifosi: stadio e abbonamenti. “Al Mari abbiamo rifatto l’impianto audio, ora è all’altezza. Stiamo mettendo a norma tutti gli impianti e studiando il riposizionamento dei cartelli pubblicitari, perché gli sponsor devono avere la massima visibilità e poter contare sulla massima efficacia promozionale”.
La campagna abbonamenti avrà molte novità. L’ha illustrata Alberto Tomasich, responsabile del marketing:
“L’obiettivo è di avere molte centinaia di abbonati, crescere e crescere. Per farlo serve attenzione massima verso i nostri tifosi. Ci sarà abbonamento gratuito per gli under 18 e gli over 70, tariffe agevolate per la curva Nord e le famiglie. Veniamo incontro ai nostri Ultras, che sostengono la squadra incessantemente e chiedono, e avranno, chiarezza e rispetto. E ai genitori che vengono allo stadio con i figli. Il Mari deve essere pieno”.
Tomasich ha anche illustrato la campagna merchandising: “E’ senza precedenti. Gadget per bambini, per la dirigenza, per i tifosi, per tutti. Siamo partiti da una polo, poi proponiamo camicie, felpe, cappellini invernali ed estivi e due t-shirt semplici con il verso del nostro inno nazionale, “Dall’Alpe a Sicilia, dovunque è Legnano”. E sempre nell’ottica della semplicità, abbiamo sfrondato da ogni fronzolo il logo ufficiale. Sarà quello con le sole tre lettere in campo lilla”.
Agli invitati è stata distribuita una brochure con il decalogo programmatico della presidenza Munafò. Ecco i dieci punti, una sintesi di quanto finora illustrato:
Su quest’ultimo punto il presidente ha voluto concludere la serata: una rete di interscambio mensile tra società e sponsor, in continuo contatto con l’imprenditoria a livello regionale.
Il nuovo corso è cominciato e il cambio di passo è apparso subito evidente.
Una nuova figura si affianca alla squadra scelta dal presidente Giovanni Munafò, si tratta di Antonio Esposito, che ricoprirà il ruolo di team manager e che prenderà il posto di Mario Tajè, che ha dovuto lasciare per motivi personali.
Esposito ha un passato lilla, avendo militato nelle giovanili del Legnano degli anni 80 e una carriere da ex giocatore alle spalle, avendo militato in eccellenza ed interregionale.
L’ambiente legnanese non è nuovo per lui, infatti ha ricoperto il ruolo di dirigente accompagnatore per il Roncalli, ma soprattutto ha maturato esperienza come team manager nel Canazza Calcio ed Atletico Legnano, conquistando importanti risultati sportivi, oltre alla fiducia del presidente Munafò.
Proprio l’amicizia e la professionalità dimostrata negli anni trascorsi a Legnano, hanno fatto si che quando si è creata la necessità di avere un nuovo team manager, al Legnano Calcio non hanno avuto dubbi ed è bastata una telefonata per convincere Esposito.
Ma cosa ne pensa il neo manager lilla del nuovo Legnano Calcio ?
afferma Esposito, ed aggiunge che per lui sarà sia una sfida professionale che un importante palcoscenico. “Ci sarà molto da fare e sono pronto a farlo nel miglior modo possibile” aggiunge, ribadendo così la linea tracciata dal presidente lilla, che punta a ridare un’immagine professionale alla società, così come impone la storia ed il blasone dell’AC Legnano.
Il compito del nuovo team manager sarà dunque quello di coordinare i vari dirigenti della prima squadra, accogliere ed assistere le società ospiti e gestire gli aspetti tecnici legati allo stadio Mari.
Nel dare il benvenuto ad Antonio Esposito, l’AC Legnano desidera inoltre ringraziare Mario Tajè per il prezioso lavoro svolto in questi anni di collaborazione con la società lilla.
