Il ds Pogliani: “Che emozione essere qui, col mercato arriveranno rinforzi”

“Mi sono emozionato quando ho rivisto la maglia lilla e alcuni personaggi storici legati a questi colori. Finalmente sono in questa piazza meravigliosa”. Con queste parole si è presentato oggi il nuovo direttore sportivo del Legnano Eros Pogliani, nella conferenza stampa allo stadio Mari.

Dopo le dimissioni di Vito Cera, la società non ha perso tempo e ha agito con rapidità ma soprattutto con ponderazione: “E’ un matrimonio che prima o poi si doveva fare – ha commentato il presidente Giovanni Munafò – perché ci conosciamo da oltre 20 anni e c’è profonda stima personale e professionale. Cambiare ds in corso non è mai semplice. Eros non ha plasmato la squadra, ma deve ora cercare di perfezionare la rosa a dicembre. Non si può sbagliare. Abbiamo avuto colloqui con diversi ds, ma la scelta giusta era lui. Vogliamo migliorare la posizione in classifica dell’anno scorso e ora siamo sotto le aspettative, ma con il mercato invernale e con la guida di Marco Sgrò in panchina, in cui riponiamo la più totale fiducia, contiamo di non perdere prima del giro di boa troppo terreno dal treno delle prime quattro in classifica”.

“E’ un giorno speciale – ha rimarcato Pogliani – perché oggi compie 75 anni Letterio Munafò. Ringrazio la famiglia e Vito Cera perché ha lasciato un buon gruppo e costruito la rosa con criterio. Va gestito, plasmato e fatto crescere, ma è un gruppo valido. Ci manca un po’ di fiducia, di sicurezza in noi stessi e di autostima. Il mercato in questo periodo non dà molte possibilità, ma parecchi giocatori importanti a Legnano verrebbero di corsa. E il presidente e il Consiglio hanno messo a disposizione non solo la volontà, ma anche i mezzi per agire sul mercato, dove non verrà trascurata nessuna opportunità”.

La prima di Pogliani nel suo nuovo ruolo sarà anche la giornata del ritorno al Mari. Con qualche settimana di ritardo, ma per ovvi motivi non si poteva fare prima, verranno festeggiati i 100 anni del nostro glorioso stadio, che ha visto il Legnano calcare per undici stagioni, dal 1921, il teatro della massima serie. I ragazzi della Nord stanno preparando una spettacolare coreografia per il compleanno e per il ritorno a casa del Legnano. Si ricomincia con l’obiettivo di vincere contro la Castellanzese.