UNION VILLA CASSANO-LEGNANO 3-1 (1-1)
LEGNANO:Starvaggi, Galbiati (1′ st Villa), Rinaldi, Gentile (1′ st Rossato), Nisoli, Poerio, Cagelli (38′ Ceveli), Di Stefano, Brusa, Plebani (25’st Bisca), Di Giglio (27′ st Arrighi). All. Apollo.
RETE: 30′ pt Brusa.
Peccato. La Juniores incappa nella seconda sconfitta consecutiva contro un avversario di caratura inferiore. Ancora una volta non bisogna fare alcun dramma ma, mentre la scorsa settimana il risultato era semplicemente immeritato, in questa occasione bisogna invece far tesoro degli errori. Il Legnano si è presentato praticamente con un solo portiere in piena efficienza: Starvaggi. Non potendo contare su D’Ippolito, impegnato con la prima, in panchina ha dovuto andare Ceveli, ancora alle prese con un infortunio. Purtroppo è accaduto ciò che nessuno si augurava: Starvaggi è stato espulso per proteste sul gol del pareggio avversario. In porta ah dovuto andare Ceveli. Con la squadra in dieci e un portiere lontano dalla forma migliore, la squadra ha subito il colpo.
Il Legnano era partito in modo intelligente ed efficace, facendo la partita come sempre avvenuto in questo girone di ritorno e trovando un bellissimo gol con Brusa. Pochi minuti dopo la svolta: il Cassano ha pareggiato su un gol nato probabilmente da una palla uscita. Il guardalinee casalingo ha segnalato il fallo laterale all’arbitro che non ne ha seguito l’indicazione. I ragazzi lilla hanno commesso l’ingenuità di fermarsi mentre Starvaggi, dopo aver subito il gol, non si è trattenuto e ha protestato. Purtroppo il cartellino rosso ha segnato la svolta in negativo della partita. Nella ripresa i due gol avversari sono nati da un passaggio di testa azzardato a Ceveli, non in condizioni di esprimere la sua abituale velocità nelle uscite, e da un contropiede con la squadra sbilanciata alla ricerca del pareggio.
Rimane il rammarico, perché la squadra, ad armi pari, ha dimostrato di essere superiore. Diversa la situazione in inferiorità numerica. Ma l’insegnamento può e deve essere prezioso: bisogna imparare a gestire situazioni ad alto tasso adrenalinico ed essere meno ingenui nel farsi sorprendere dall’inatteso, continuare a giocare come i ragazzi sanno fare anche in condizioni di risultato sfavorevole e non farsi condizionare da fattori ambientali difficili. Mister Apollo saprà trasmettere queste nozioni, insieme alla fiducia che hanno dimostrato sul campo di meritare. Forza ragazzi!