Legnano bello ma sprecone, il Franciacorta passa al Mari

LEGNANO-SPORTING FRANCIACORTA 1-2 (0-1)

 

LEGNANO: Tamma, Bertonelli, Moracchioli, Bini, Robbiati, Di Lernia, Beretta (12’ st Gambino), Bingo (5’ st Barazzetta), Ravasi (37’ st Quaggio), Ronzoni (40’ st Confalonieri), Gasparri. All. Sgrò.

 

SPORTING FRANCIACORTA: Pilotti, Firetto (28’ st Muhic), Bagatini, Mozzanica (16’ st Boschetto), Fiorentino, Piccinni, Moraschi, Scaglia, De Angelis, Basanisi (46’ st Sow), Bertoli. All. Maspero.

 

RETI: 15’ pt De Angelis, 19’ st Ravasi, 42’ st Scaglia.

 

Peccato. Peccato davvero. Il Legnano esce sconfitto per un gol da palla inattiva negli ultimi minuti, dopo aver disputato una partita gagliarda e di qualità con una sola pecca: la mancanza di killer instinct nei sedici metri. Se Tamma ha salvato in un paio di occasioni, molto di più è stato chiamato a fare Pilotti, l’estremo bresciano, autore di quattro interventi decisivi. In totale il Legnano ha totalizzato 17 conclusioni verso la porta ospite, il triplo degli avversari, che però hanno dalla loro un attacco di frombolieri esperti, in grado di capitalizzare le occasioni e sfruttare la minima incertezza. Ne è un esempio il vantaggio di De Angelis, deviazione volante su cross dalla destra in anticipo: un cannoniere infallibile.

Il Legnano, questo è il rammarico, poteva già essere avanti e per il resto della prima frazione ha avuto il tempo e il modo di andare a rete, purtroppo senza riuscirci. Al 7’ Pilotti ha smanacciato non senza problemi un velenoso tiro-cross di Bingo. Al 13’ un tiro al volo apparentemente innocuo di Firetto ha chiamato Tamma alla smanacciata nel sette. Al 16’, dopo il vantaggio del Franciacorta, Di Lernia dal limite ha dato l’illusione del gol, ma il suo tiro a giro nel sette si è spento sull’esterno della rete. Pilotti ha compiuto un miracolo al 23’ su incornata di Robbiati. Al 35’ è stato Beretta a tentare la punizione alla Insigne, sfiorando il palo. Al 36’ è toccato a Tamma chiudere su Scaglia lanciato a rete. Al 40’ è stato invece Beretta a presentarsi solo davanti a Pilotti, bravo a chiudere l’angolo. Al 43’ De Angelis ha sfiorato il palo, per un raddoppio che sarebbe stato francamente troppo.

Nella ripresa il refràn non è cambiato: al 3’ è stato Mozzanica a mangiarsi un gol su una sorta di rigore in movimento. Ma poi è stato ancora e soprattutto Legnano. Al 7’ Barazzetta solissimo, anche se un po’ defilato, ha preferito appoggiare a Ravasi invece di tirare, sprecando l’occasione.

Al 9’ più certezza che sospetto nel fallo in area subito da Bertonelli, ma il signor Menozzi di Arezzo ha giudicato pulito l’intervento. Al 12’ Tamma ha salvato su Bertoli con un miracolo. Al 19’ lo strameritato pareggio di Ravasi, su azione insistita che ha portato tre volte al tiro gli avanti lilla, con parata di Pilotti, palla sulla traversa e tap-in di testa vincente. Al 22’ il Legnano ha sfiorato il raddoppio ancora con Ravasi di testa.

Al 42’ purtroppo il gol vincente di Scaglia, che di testa su corner ha anticipato su tutti mettendo sotto la traversa. Ultima occasione per Barazzetta a tempo scaduto, purtroppo murata da un difensore.

Il Franciacorta ha vinto per la qualità dei suoi avanti e per le prodezze del portiere. Il Legnano purtroppo paga la mancanza di cattiveria sotto porta, un po’ di sfortuna e la bravura di Pilotti. Come ha sottolineato mister Sgrò, niente da rimproverare ai ragazzi sul piano del gioco e dell’impegno. Per trasformarlo in risultato, però, servono la precisione e la cattiveria sotto porta, che contro il Franciacorta sono mancate.