BORGOSESIA-LEGNANO 2-1 (1-0)
LEGNANO: Ferragina, Bertolli, Kola, Scanu, Bagnasco, Hasanaj (1’ st Focone), Piccone (30’ st Zana), Gioia, Di Benedetto (25’ st Recchia), Bettini (10’ st Guardavalle), Rizzini (25’ st Moscatiello). All. Bortolato.
RETI: 45’ pt (1-0), 2’ st Gioia, 45’ st (2-1).
E’ di nuovo il gol il problema di una Juniores che in realtà gioca, cresce e crea occasioni a profusione, senza tuttavia concretizzarle. A Borgosesia si sono contate almeno una dozzina di opportunità, ma il risultato è una beffa: una deviazione al 90’ è costata addirittura la sconfitta.
La partita è stata dominata dai ragazzi di mister Bortolato, praticamente insediatisi per 80 minuti nella metà campo avversaria, e non solo per un possesso palla sterile, ma creando molti pericoli alla difesa del Borgosesia. Purtroppo si vince se si fa gol e la rete rischia di diventare una specie di ossessione per i ragazzi. Nel primo tempo si sono contate almeno 7 opportunità, tra cui un palo clamoroso. Anche la sorte non è che dia una mano. Il portiere piemontese a sua volta ha salvato in più di un’occasione. Al 45’, su una palla sporca persa in scivolata, è arrivato l’inopinato vantaggio dei padroni di casa.
La ripresa è cominciata col pareggio di Gioia, davvero spettacolare: rientro e tiro a giro nel sette lungo.
Il Legnano ha premuto sull’acceleratore creando cinque opportunità, ma senza centrare la porta. Fino alla beffa finale: un tiro dal limite che Ferragina avrebbe facilmente neutralizzato è stato deviato fatalmente da un difensore lilla. Mister Bortolato tiene a fare i complimenti ai suoi: “Sarei preoccupato se la squadra non giocasse. Chiunque abbia visto la partita sa che l’abbiamo fatta interamente noi. Purtroppo manca quell’ultimo passo, la concretizzazione. Capisco che è fondamentale, ma il lavoro svolto in campo si vede. Prima o poi deve girare anche la sorte”.