CASTELLANZESE – LEGNANO 5-2 (3-0)
CASTELLANZESE: Indelicato, Marchio (47’ pt Giugno), Concina, Alushaj, Marcone (37’ st Fusi), Chessa (26’ st Perego G😊), Negri, Colombo (44’ st Perego A.), Ornaghi, Bigotto (26’ st Corti), Mecca. All. Mazzoleni.
LEGNANO: Colnaghi, Barbui, De Stefano F. (31’ st De Stefano F.), Di Lernia (21’ st Pellini), Ambrosini, Luoni, Tunesi (21’ st Ortolani), Ronzoni (34’ st Damo), Grandi (36’ pt Radaelli), Cocuzza, Gasparri. All. Brando.
RETI: 17’ pt Chessa su rigore, 22’ pt e 25’ pt Colombo, 7’ st Gasparri, 10’ st Bigotto, 23’ st Colombo, 28’ st Cocuzza su rigore.
Il Legnano non è sceso in campo a Castellanza. E’ l’unico commento possibile dopo un risultato e soprattutto una prestazione come quella offerta contro i neroverdi. Senza nulla togliere agli avversari, brillanti, concreti e con gamba: un punteggio che va perfino stretto ai padroni di casa.
Da tempo immemore il Legnano non subiva cinque gol: bisogna tornare a Gozzano-Legnano di quattro anni fa. Tra l’altro, mercoledì ci aspetta proprio il recupero contro i piemontesi. Il campionato è falso e indecifrabile, lo sapevamo: la stessa Castellanzese ha calato la manita dopo averla subita dall’Arconatese settimana scorsa. Impossibile capirci qualcosa. Come è vero che allenarsi giocando partite di campionato rende difficile il recupero fisico per una squadra rimasta bloccata quindici giorni. Tutto questo però non giustifica un atteggiamento e una prestazione come quelli odierni.
L’inizio è stato tutto neroverde e il gol è arrivato come naturale conseguenza delle gambe pesanti delle idee confuse lilla. Con sette segnature, limitiamoci a quelle e poco più: a sbloccare il risultato un rigore di Chessa concesso per fallo di Barbui in mischia.
Purtroppo la pioggia è diventata subito diluvio con un uno-due mortale: al 22’ Colombo ha raddoppiato con un magnifico tiro al volo di sinsitro dal limite. Da applausi. E tre minuti dopo ha calato il tris con il più facile dei tap-in.
A risultato compromesso il Legnano si è avvicinato finalmente alla porta di Indelicato, creando un paio di brividi alla difesa neroverde.
La ripresa è iniziata con la Castellanzese che ha rischiato il poker, prima che Gasparri accorciasse le distanze al 7’. Un minuto dopo un miracolo di Indelicato su Radaelli ha impedito alla partita di riaprirsi clamorosamente in un battito di ciglia.
E la Castellanzese ha subito messo la pietra tombale sull’incontro con il poker di Bigotto al 10’ sul filtrante di Chessa. E di nuovo Colombo al 23′ ha reso tremendo il passivo firmando la sua personale tripletta. L’imbarcata non è diventata catastrofe grazie a un rigore di Cocuzza che al 28’ ha riportato a meno tre le distanze.
Il commento del presidente Giovanni Munafò a fine partita mette in chiaro la posizione della società: “E’ stata una prestazione indecorosa. Sono molto amareggiato perché abbiamo profuso grandi sforzi in un periodo molto difficile per allestire una squadra competitiva. La fiducia a mister Brando è massima: quello che si è visto oggi non è un problema né tecnico né fisico, ma esclusivamente mentale. Ci aspetta un tour de force durissimo, bisogna reagire subito”.