LEGNANO-BUSTO 81 2-1 (0-0)
LEGNANO: Anedda, Ortolani, De Angelis, Mavilla (9′ st crea), Scarcella (23′ st Bianchi), Mele, Trabuio (1′ st Bonomi), Bottone, Panigada (39′ st Grasso), Provasio, Romano. All. Rovellini.
BUSTO 81: Brescello, Soldi, Dell’Aera, Borghesi, Volpini, Nocciola (26′ st Napoli), D’Ausilio, Scapinello, Berberi, Casorati, Anzano. All. Tricarico.
RETI: 15′ st Romano, 30′ st Crea, 31′ st Berberi.
Un segnale forte al campionato, alla concorrenza e a se stessi. Il Legnano rinforzato dal mercato fa suo il derby con il Busto 81 con pieno merito e si rilancia in classifica. Vacanze serene e un mese di lavoro tranquillo per presentarsi al meglio alla ripresa del campionato, il prossimo 14 gennaio: questo era l’obiettivo ed è stato raggiunto. Era uno scontro diretto durissimo, contro una squadra costruita anch’essa per vincere il campionato e a cui il pareggio poteva bastare e avanzare. Il Legnano, invece, correva molti più rischi, ma la risposta sul campo è stata quella attesa.
Una squadra compatta, concentrata, ordinata e, specie nel secondo tempo, anche ariosa e spettacolare. Del resto, gli sforzi della società sono stati imponenti e andavano ripagati: questa squadra è costruita per vincere e appagare gli occhi. Non era facile per mister Rovellini operare le scelte, anche se l’abbondanza è una difficoltà ben più piacevole della scarsità. Il tecnico lilla ha optato soprattutto per il lancio, come ’99, di Nicholas De Angelis. Ed è stata una delle chiavi: il giovane difensore, in prestito dalla Varesina, si è dimostrato il gioiello che può fare la differenza. Schierato al posto di un pezzo da novanta come Azzolin, ha giocato una partita al limite della perfezione, coronata anche dall’assist per il gol di Romano. Ha stupito la rinuncia iniziale a Crea, operata da Rovellini per mettere Provasio sulle tracce di Casorati (forse il migliore degli ospiti). Ma quando il Mago è entrato, al 9′ della ripresa al posto di Mavilla, ha spaccato la partita. a centrocampo ha esordito, molto bene, il grande acquisto Davide Bottone. In attacco Rovellini ha puntato sulla coppia, collaudata in carriera ma inedita a Legnano, costituita da Panigada e Romano. Il neoacquisto ha bagnato l’esordio con una prestazione super e il gol del vantaggio.
Il primo tempo è stato equilibrato e con poche emozioni. Il Legnano è stato attento a coprire le posizioni che a giocare in scioltezza. Da ricordare l’incursione di De Angelis con piattone di Panigada parato da Brescello, una conclusione sull’esterno della rete di D’Ausilio e un tiro di Anzano a sfiorare l’incrocio.
Nella ripresa i lilla hanno cambiato marcia. L’ingresso di Crea ha dato la svolta. Appena entrato il fantasista si è guadagnato una punizione che ha poi calciato magistralmente. Splendida la risposta di Brescello. Al 60′ il gol: ennesima proiezione in fascia di De Angelis, cross che scavalca Dell’Aera, controllo e tiro chirurgico di Romano. Il Mari esplode e il nuovo acquisto lilla si toglie la maglia per festeggiare sotto la curva. Un battesimo da sogno. Sei minuti dopo il Legnano raddoppia con Mele ma l’arbitro annulla ravvisando una carica sul portiere. Bastano pochi minuti e il secondo gol arriva con una magia di Crea, che si porta a spasso la difesa ospite e infila nell’angolo alla destra di Brescello, nell’occasione non esente da colpe. No c’è nemmeno il tempo di gioire che Berberi confeziona un eurogol calciando di prima nel sette su cross di Scapinello. Segue qualche minuto di sofferenza ma è il Legnano a sfiorare il tris, quando all’86’, su tiro di Panigada, Brescello opera un nuovo miracolo per evitare il gol.
Finisce 2-1, con il segno lasciato dai nuovi acquisti, la conferma di un gioiello under preziosissimo e Crea uomo partita. Ora il Legnano si può preparare all’impegnativa rimonta necessaria per il sogno della D.