Legnano a valanga: 5-1 all’Oleggio

Il Legnano cala la “manita”. Attenzione agli entusiasmi prematuri, ma l’amichevole di ieri al Pino Cozzi contro l’Oleggio, formazione della Promozione piemontese, ha dato tutte le risposte che mister Roberto Gatti cercava. Un 5-1 brillante, ma il bottino poteva essere ancora maggiore.

Gatti ha tenuto ancora a riposo prudenziale Panigada, che sta bene ma ha svolto lavoro differenziato per recuperare la condizione e il gap di preparazione con i compagni. Ed è mancato anche Scarcella, per un lieve problema che non desta alcuna preoccupazione.

La prima sorpresa è stata tra i pali, dove il tecnico non ha schierato nè Romanò ne Carniel, ma D’Ippolito. Si è visto finalmente Mavilla in cabina di regia (nella foto di Dodi Degattis), fiancheggiato da Leotta e Provasio. Sugli esterni sempre impeccabili Ortolani e Azzolin, mentre davanti il terzetto Crea-Myrteza-Felipe ha fatto faville.

Nel secondo tempo, come sempre, ampio spazio ai cambi, ai giovani e alle seconde linee. Il Legnano è andato in vantaggio con Felipe al 29′: un perfetto stacco di testa su cross dell’ottimo Crea da sinistra. Otto minuti dopo lo stesso Crea ha raddoppiato con una punizione tagliata a fil di palo.

Unico neo il gol dell’Oleggio al 39′, messo a segno da Maio dopo un batti e ribatti in area. I lilla avrebbero potuto aumentare il bottino più volte nel primo tempo, ma si è dovuto attendere la ripresa per vedere le altre reti.

Al 16′ il battesimo del gol per Myrteza, con il colpo che in teoria non dovrebbe essere il migliore del suo ricco repertorio: un’incornata su cross col contagiri di Azzolin. Al 41′ Felipe ha calato il poker con un tiro secco da fuori area, mentre Belluzzi ha chiuso i conti con un tap-in in chiusura di un’azione insistita e caparbia.

“Teniamo a freno i facili entusiasmi – commenta mister Gatti – L’Oleggio è all’inizio della preparazione e ha pagato molto il ritardo di condizione. Proprio l’aspetto fisico è stato quello più incoraggiante per noi, oltre a quello tattico. Ci siamo mossi molto bene senza palla. Sotto l’aspetto tecnico invece dobbiamo migliorare molto. Siamo ancora un po’ lenti palla al piede. Certo l’attacco, come ho sempre chiesto,ha fatto la differenza. Su Myrteza la società ha visto lungo: oltre che tecnico è coraggioso, si butta dentro, tanto da aver segnato di testa. Crea e Felipe molto bene”.

Sul recupero degli infortunati il mister rassicura: “Panigada da giovedì sarà col gruppo al 100%. Per Scarcella nessuna preoccupazione”.

A settembre Myrteza salterà una partita di campionato per le qualificazioni agli europei con la nazionale albanese. Un’assenza che quindi inorgoglisce il Legnano. Arriveranno almeno altri due ragazzi del 99, probabilmente un esterno alto e uno basso, per dare a Gatti tutte le alternative di cui ci sarà bisogno.

Il prossimo impegno è leggermente cambiato rispetto ai programmi: domenica 20 agosto non ci sarà l’amichevole con l’Inveruno, ma un triangolare con tempi di 45′ che vedrà come avversari lo stesso Inveruno e la Caronnese. Due corazzate di serie D che puntano ai quartieri altri. Un test probante. “In teoria ci sono superiori, ma cercheremo di metterli in difficoltà – conclude Gatti – Sarà bello vederci all’opera contro due squadroni, ma sono certo che faremo bene”. L’orario di inizio, al Battaglia di Inveruno, verrà anticipato rispetto a quello prestabilito delle 17. Verrà comunicato nei prossimi giorni.