Manita della Juniores all’Arconatese

ARCONATESE-LEGNANO 2-5 (1-2)

 

LEGNANO: Ferragina, Eboa, Scanu, Mangieri, Shtyllaj, Bagnasco, Rizzini (15’ st Di Benedetto), Tondi, Piccone (40’ st Bettini), Todaj, Gioia (25’ st Guardavalle). All. Bortolato.

 

RETI: 1’ pt Tondi, 25’ pt (1-1), 40’ pt Todaj, 30’ st Di Benedetto, 36’ st (3-1), 40’ autogol su tiro di Mangieri, 45’ st Bettini.

 

La Juniores dilaga contro l’Arconatese. Lunedì pomeriggio, sul campo dell’Aldini, i ragazzi lilla hanno rifilato una manita ai gialloblu. Nessun dubbio sulla prestazione volitiva e compatta, sul merito indiscutibile della larga vittoria, ma lo strano del calcio è che in un incontro solo si è raccolto tutto quello che si era seminato prima. Può far sorridere, ma la prestazione nello 0-3 contro il Gozzano era forse stata migliore, sul piano del gioco, della larga vittoria di ieri. La differenza l’ha fatta la concretezza, che alla fine nel calcio è ciò che conta.

Su un campo piccolo e fradicio, che non esaltava le qualità tecniche, il Legnano ha sofferto un po’ all’inizio lo spessore delle punte arconatesi, soprattutto sulle ripartenze. Il pericolo maggiore è venuto però su un tiro da lontano stampatosi sulla traversa. Poco male quando si trova il vantaggio già al primo minuto (con Tondi).

L’Arconatese è arrivata al pareggio al 25’, ma i ragazzi sono tornati avanti un quarto d’ora dopo con Todaj. Anche qui un gol in un momento fondamentale. Andare al riposo in vantaggio è stata birra nelle vene.

E nella ripresa la squadra ha dato il meglio, registrandosi in fase difensiva, producendo giocate importanti e continuando a giocare compatta. Tutti si sono sacrificati, e chi deve giocare da leader lo ha fatto, vedansi Todaj, Mangieri e Piccone.

“Un palo, tre parate e dieci palle gol oltre a quelli segnati, mentre a loro ne abbiamo concesse non più di tre. Direi che va benissimo così – commenta mister Bortolato – Godiamoci la vittoria, la crescita si vede. Niente voli pindarici, ma se lo spirito èquesto la classifica non rispecchia quanto stiamo facendo”.

Sabato serve la controprova della svolta, contro il Varese.