Mazzini salva il Legnano a Sesto

SESTESE-LEGNANO 1-1 (0-0)

SESTESE: Catanese, Okhaingni, Mauro, Rovrena, Novello, Leontini, Lombardo, Nalesso, Ianni, Comani, Ballgjini. A disposizione: Zanellotti, Botturi, Del Vitto, Siano, Ventola, Mehmetaj, Coulibaly, Candolini. All. Gennari

LEGNANO: Pasiani, Curci, Foglio, Provasio, Bianchi, Miculi, Borghi (15’ st Mazzini), Amelotti, Grasso (40’ st Giardino), Crea, Calviello (33’ st Trenchev). All. Fiorito.

RETI: 10’st Ianni su rig., 35’ st Mazzini.

Lo stellone da trasferta salva il Legnano a Sesto Calende. Uno stellone che ha nome e cognome: Davide Mazzini (nella foto dei Fedelissimi Lilla). Il suo ingresso a metà ripresa ha cambiato la partita, fino a quel punto davvero brutta per i lilla. Nemmeno due rigori sono bastati alla Sestese per portare a casa i tre punti. Visto l’andazzo dell’incontro è un punto guadagnato, ma per la lotta ai play off forse è più lecito parlare di due punti persi. Non ci si possono permettere più passi falsi. Il rammarico è che Varese e Busto hanno perso e il Verbano ha lasciato un punto in casa con il Vigevano. Era l’occasione giusta per recuperare terreno. Varesina e Fenegrò invece hanno piazzato due colpi importanti.

Mister Fiorito ha schierato una linea molto verde, con Miculi, Borghi e Curci. Purtroppo, rispetto alle ultime uscite, alcuni giocatori sono stati sotto tono. E fisicamente la Sestese per oltre un’ora è sembrata molto più pimpante.

Il primo tempo è stato scialbo. Il gioco è stato in mano ai padroni di casa, incapaci però di tradurre il predominio territoriale in occasioni. Eppure la sorte gli ha dato subito una mano, visto che su un’entrata in area Foglio è intervenuto con un lievissimo ritardo provocando il rigore. L’ex Rovrena ha angolato troppo il tiro calciando fuori. Il pericolo scampato non ha scosso il Legnano: il centrocampo ha continuato a fare fatica e sulla palla i sestesi arrivavano sempre primi. All’8’ ci ha provato Grasso su cross di Borghi, ma il tiro debole è stato facile preda di Catanese. Al 27’ la Sestese ha sfiorato il raddoppio, ma Pasiani è intervenuto bene sul secondo palo impedendo l’incornata vincente di un giocatore di casa.

Stranamente sterile la Sestese, nonostante il controllo del gioco. La ripresa è iniziata sulla stessa falsariga: al 5’ Pasiani ha bloccato una conclusione dalla distanza. Al 9’ il secondo rigore: Bianchi, perfetto anche oggi, scivolando ha toccato il pallone di mano pur senza avendone l’intenzione. Inevitabile il rigore, realizzato dall’altro ex Felipe Ianni. Fiorito a questo punto ha fatto entrare Mazzini, e qualcosa è cambiato. Anzi molto. La squadra ha cominciato a pressare di più., a metterci un po’ più garra e ordine. Il pareggio è arrivato al 35’, quando Amelotti ha messo in mezzo dalla destra e lo stesso Mazzini, sul secondo palo, ha svettato su tutti insaccando. A questo punto il Legnano ci ha creduto e ha spinto, ma troppo tardivamente. Al 41’ lo stesso Mazzini ha sfiorato il gol della vittoria sparando alto. Ancora una volta il bomber si è dimostrato fondamentale per l’assetto tattico e la manovra lilla. La speranza è che i problemi fisici lo lascino in pace e che il Legnano lo possa finalmente schierare a tempo pieno.