LEGNANO-MILANO CITY 0-3 (0-1)
LEGNANO: Colombo, Roma, Lazzati (15’ st Chiarello), Chiodini, Merico, Strafezza, Frattini (22’ st Cozzi), Cipullo (18’ De Paola), Malcotti (7’ st Giorgetti), Bellagente (30’ st Virzì), Frau. All. Apollo.
RETI: 15’ pt 0-1, 18’ st 0-2, 46’ st 0-3.
La Juniores di mister Apollo cede al Milano City tra le mura del Mari, con un risultato troppo severo per quanto visto in campo. Il Milano City è secondo in classifica, una squadra grintosa con molte individualità interessanti. Sicuramente è un po’ di esperienza a mancare ancora ai nostri ragazzi, ma non bisogna pensare a una dèbacle. Così non è stato. Chiaro che gli ospiti hanno meritato, ma qualche occasione sfumata, errori sui gol avversari e due rigori, di cui uno enorme, negati dall’arbitro, hanno reso il piatto negativo della bilancia più pesante di quanto non avrebbe dovuto essere.
Milano City in vantaggio al 15’ con un gol a difesa lilla schierata. Tra Merico e Strafezza c’era una terra di nessuno in cui si è insinuato un giocatore avversario. La reazione c’è stata: Frau ha perso un’occasione d’oro cercando un dribbling di troppo. Poi il primo rigore, su Malcotti, non fischiato.
Nella ripresa Apollo è intervenuto cambiando la catena sinistra, lato su cui gli avversari avevano creato le maggiori difficoltà. Il Legnano è rientrato in campo con buon piglio, ma gli ospiti non hanno concesso nemmeno un metro, dimostrando più cattiveria agonistica. I ragazzi cercano fin troppo la bellezza e la giocata estetica: a volte servirebbe anche qualche rudezza. Il secondo gol è arrivato dopo tre angoli consecutivi, segno che sul corner non si è riusciti a liberare l’area.
Il Legnano però ha continuato a provarci, colpendo una traversa con Frau e sfiorandone un’altra con De Paola. E poi c’è stato il clamoroso fallo da rigore su Giorgetti, tanto clamoroso che il giovane lilla ha dovuto essere ricoverato per accertamenti e medicazioni e ne avrà per un mese. La pistola fumante che prova il calcione ricevuto dal difensore avversario.
Il tris è arrivato nel recupero, su ripartenza da corner, quando la squadra era in dieci per l’uscita di Giorgetti e Apollo non aveva più cambi, avendo inserito gli attaccanti in panchina per tentare il tutto per tutto con tre punte.
Una nota di plauso al giovane Colombo tra i pali, chiamato a sostituire Travaini chiamato in prima squadra, e a Chiodini e Frau. Ottima la loro prestazione.
Sabato prossimo altro derby duro contro la Castellanzese.