Quaggio stende l’Olginatese, il Legnano è terzo

LEGNANO-BRIANZA OLGINATESE 1-0 (1-0)

 

LEGNANO: Russo, Caradonna, Moracchioli, Barbui, Bettoni, Di Lernia, Barazzetta (41’ st Tondi), Bingo (23’ st Bertoli), Ravasi, Confalonieri, Quaggio. All. Sgrò.

 

BRIANZA OLGINATESE: Colnago, Guanziroli (28’ st Duguet), Brini (28’ st Fischetti), Cavagna, Viganò, Bernacchi (33’ st Taraschi), Belingheri, Panzetta (44’ st Corbetta), Momentè, Speziale (12’ st Ekuban), Crema. All. Monza.

 

RETE: 29’ pt Quaggio.

 

Quaggio risolve. Ancora una volta. Il giovane attaccante voluto e acquistato dal ds Pogliani ha chiuso la pratica Olginatese con un perfetto terzo tempo di testa su corner di Confalonieri. Ed è stato anche il miglior uomo in campo.

La sua prestazione è stata resa possibile da un’orgogliosa prova di assieme della squadra, vero segreto della giornata. Tutti hanno aiutato tutti per sopperire a una delle più incredibili falcidie di giocatori di questo campionato. Mancavano, tra squalifiche e infortuni, Bini, Becchi, Robbiati, Ronzoni, Beretta, Gasparri e Bertonelli. Hanno recuperato in extremis Di Lernia e Bettoni. Quest’ultimo, fiancheggiato al centro da Barbui, ha reso granitica la difesa.

Dall’altra parte una Brianza Olginatese guidata dall’ex tecnico lilla Aldo Monza e affamata di punti. Purtroppo va sottolineata l’ennesima direzione arbitrale discutibile. Al 15’ il signor Di Loreto ha sorvolato su uno strattone assai sospetto ai danni di Barazzetta. Ben più clamoroso il rigore non visto su Ravasi al 27’, fotocopia di quello negato a Quaggio mercoledì scorso a Breno. Le emozioni hanno latitato finché al 29’, quando proprio Quaggio, su un calcio d’angolo col contagiri di Confalonieri, ha insaccato di testa nel sette.

L’Olginatese si è resa pericolosa solo con Cavagna al 44’, con un tiro che è sibilato a lato del palo destro di Russo.

Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, il Legnano nella ripresa ha creato parecchi presupposti per mettere il risultato al sicuro. Al 2’ un’azione pregevole di Quaggio si è risolta in un cross che a due metri dalla linea è stato spazzato da Brini. Ancora Cavagna, al 15’, ha cercato il gol da fuori creando qualche brivido. Al 19’ Bingo si è involato in contropiede presentandosi a tu per tu con Colnago: un difensore in recupero disperato lo ha atterrato da dietro ma l’arbitro ha fatto proseguire. No comment.

Pericoloso il tiro di Belingheri al 21’, mentre al 30’ uno scambio in ripartenza Quaggio-Bertoli è stato sprecato malamente. Provvidenziale Russo nel parare di piede su Ekuban al 33’, mentre poco dopo un altro intervento sospetto su Quaggio è stato interpretato come simulazione.

Conquistare tre punti in una tale emergenza è un’impresa in questo campionato, ma i ragazzi hanno risposto alla grande. Siamo terzi a 43 punti, con una partita da recuperare. Il tutto nonostante lo scivolone di Breno. Tanto basta per ritrovare piena serenità e convinzione e passare una settimana tranquilla per recuperare almeno qualcuno degli infortunati.