LEGNANO-VARESINA 1-0 (1-0)
LEGNANO: Pasiani, Ronchi (38’ st Curci), Miculi, Provasio, Bianchi, Nasali, Foglio, Amelotti, Grasso (31’ st Brusa), Crea (47’ st Giardino), Borghi (31’ st Calviello). All. Fiorito.
VARESINA: Ghirlandi, Frigerio (26’ st Broggi), Martinoia (19’ st Bellacci), Albizzati, Tino (20’ st Barni), Franzese, Cargiolli, Deodato (14’ st Bianconi), Taino, Boni, Rebolini. All. Spilli.
RETE: 39’ pt Amelotti.
Grandi ragazzi! Un Legnano bello, intenso e concentrato sui famigerati dettagli che decidono le partite ha meritatamente vinto lo scontro diretto contro la corrazzata Varesina. Una vittoria da gustare fino in fondo senza farsi condizionare dai rimpianti: la sconfitta della Castellanzese con il Verbano ci porta dove dovevamo essere molte domenica fa, a -3, a portata di tiro. Ma ormai è tardi, salvo un altro impensabile scivolone. Senza contare che, in tale evenienza, sarebbe il Fenegrò ad approfittarne per primo.
Restiamo quindi concentrati sui play off, visto che la prima sfida, salvo incastri molto improbabili, la giocheremo in casa con due risultati su tre a disposizione. E stiamo col pensiero sulla vittoria di oggi, ottenuta con una delle migliori prestazioni stagionali. Fiorito ha schierato la formazione tipo, con Miculi, Bianchi e Nasali terzetto difensivo davanti a Pasiani (difficile dire chi dei tre abbia fatto meglio, visto che hanno messo il bavaglio a un attacco mitraglia che nelle ultime due partite aveva realizzato 15 reti, un dato pazzesco); in mediana Foglio e Ronchi sulle fasce, Provasio in regia fiancheggiato da Amelotti e Borghi come mezzali; davanti la coppia Crea-Grasso, come sempre mobile e pronta a svariare per non dare riferimenti ai difensori della Varesina. La prova del prode Ettore in regia è stata maiuscola, Amelotti ha giganteggiato e deciso la partita con un eurogol, Borghi si è confermato giocatore dalle doti dinamiche notevoli, mentre capitan Foglio ha offerto una prestazione all’altezza della sua fama. Più le partite contano e più l’uomo chiamato a fare la differenza emerge. Buon viatico per i play off.
Il primo tempo è stato di decisa marca lilla: gli scambi verticali in velocità, specie sulla fascia sinistra, hanno creato grattacapi in serie alla terza linea di Spilli. Il pressing sui portatori di palla e l’attenzione in chiusura non è venuta mai meno. La qualità del gioco è stata alta anche perché la Varesina è squadra che gioca a viso aperto e cerca sempre di fare la partita, come il Legnano. Un atteggiamento che aumenta i pericoli da cui difendersi, ma che apre più spazi in avanti ed esalta i lilla, come dimostrano i risultati eccezionali avuti fin qui negli scontri diretti, Verbano a parte.
Legnano pericoloso già al 5’, con un tiro di Amelotti in diagonale a chiusura di un triangolo con Foglio: bravo Ghirlandi a deviare. Al 19’ il cross di Crea ha attraversato tutta l’area, ma Grasso è arrivato in leggero ritardo per chiudere in rete. Doppio brivido al 29’, quando Pasiani ha dovuto parare due volte da distanza ravvicinata. Dopo un dubbio intervento in area su Crea, la Varesina si è fatta vedere con un colpo di testa fuori di Franzese.
Al 36’ Crea ha concluso di poco alto, due minuti dopo Ronchi si è visto deviare in angolo un tiro velenoso ma è stata solo l’anticamera del gol che ha illuminato il Mari. Un pregevole triangolo impreziosito da un colpo di tacco ha liberato Amelotti sulla tre quarti. Il numero 8 lilla ha mirato il sette con un missile terra-aria, lasciando di sasso Ghirlandi (nella foto dei Fedelissimi Lilla l’esultanza di Amelotti dopo il gol).
Nella ripresa il Legnano ha ricominciato con la stessa verve, dominando la partita almeno fino al 30’, prima di difendersi coi denti dal forcing finale della Varesina. Grasso ha sfiorato il raddoppio al 7’, concludendo di sinistro a fil di palo. Al 24’ Foglio anziché concludere di prima ha tentato uno stop non facile su cross dalla destra, consentendo il salvataggio di Ghirlandfi. Provasio, oggi splendido, si è mangiato il raddoppio calciando alto un rigore in movimento. E per poco la famosa regola del gol sbagliato non ha colpito: al 35’ Cargiolli ha concluso con un tocco moscio a tre metri da Pasiani. . Al 41’ Boni ha concluso di poco fuori di testa, e ancora Cargiolli ha concluso al 48’ chiamando Pasiani a un volo plastico. Lo stesso Pasiani, impeccabile, ha sancito la vittoria con una difficile uscita alta in presa all’ultimo secondo.
Il pubblico ha salutato la vittoria con esultanza unanime. Un pubblico più folto del solito, ma ancora lontano da quanto il Legnano e queste partite meriterebbero, come sottolinea il presidente Munafò: “Ai play off invito tutti i legnanesi a riempire il Mari per spingere la squadra. Oggi c’erano forse più tifosi della Varesina che del Legnano… “.
Dopo questa bella e convincente vittoria, lilla a 58 punti, Fenegrò a 59 e Castellanzese a 61. Varesina e Verbano sono dietro, a 55, con i besozzini in vantaggio sulla squadra di Spilli per gli scontri diretti. Alle 15.30 concluderemo il campionato sul campo del Cassano, oggi protagonista di una larghissima vittoria. Il Fenegrò avrà vita facile col fanalino di coda Ferrera, mentre la Castellanzese andrà a Vigevano. Varesina-Ardor e Verbano-Busto 81 sono le altre partite in programma. Nessuna delle avversarie ha motivazioni, il che porterebbe a pensare che la griglia resti questa (Legnano-Verbano e Fenegrò-Varesina). Ma proprio la mancanza di pressione, come insegna il calcio, potrebbe dare a queste squadre una tranquillità pericolosa. Lazio-Chievo docet…