Bingo ci mette la testa e il Legnano è secondo

LEGNANO – VILLA VALLE 2-1 (1-0)

LEGNANO: Tolomeo, Caradonna, Barbui, Bini, Bettoni, Ronzoni, Beretta (21′ st Bertoli), Confalonieri, Quaggio (10′ st Ravasi), Bingo (40′ st Robbiati), Gasparri (10′ st Barazzetta).
All. Sgrò.


VILLA VALLE: Cavalieri (42′ st Pisoni), Adobati, Fattori, Ambrosini, Martini (31′ st Motta), Maritato, Colferai (42′ st Perrotti), Priola, Seck, Castelli (16′ st Bandelli), Radaelli.
All. Mangone.

RETI: 42’ pt Confalonieri, 6’ st Castelli, 39’ st Bingo.

Il Legnano è secondo in classifica. In solitaria, dietro solo all’imprendibile Sangiuliano e davanti a tutti gli altri. I ragazzi evidentemente non digeriscono i turni infrasettimanali, con i quali sono coincise le cadute peggiori e più inattese dell’anno. Ma il Mari sembra tornato il fortino che era ai tempi di Calle Palmer, un tempio inespugnabile dove tutti pagano dazio e nessuno porta via punti. Tutti siamo rimasti delusi dalla scialba prestazione di mercoledì, ma mister Sgrò sa più di ogni altro come girano le cose nel calcio e oggi ha incartato un magnifico regalo per i tifosi: la posizione più alta ricoperta quest’anno dalla squadra, che ha quasi messo in cassaforte i play off e, capolista a parte, guarda tutti dall’alto. I ragazzi stanno superando anche le previsioni più ottimistiche della vigilia. Siamo sinceri: chi non avrebbe firmato a inizio anno per un secondo posto?

Anche oggi non è stato facile. Il Villa Valle stava vivendo un ottimo momento ed era assetato di punti salvezza. Sgrò ha pure dovuto fare i conti con l’assenza di entrambi i portieri. Via libera quindi al debutto di Riccardo Tolomeo, il quale non si è fatto prendere dalla sindrome di Radu e ha giocato con sicurezza, deviando in angolo l’unico tiro davvero minaccioso degli ospiti ed è stato protetto benissimo dalla difesa. Poco poteva sul gol, francamente rocambolesco.

Dall’inizio entrambe le squadre hanno mostrato la giusta cazzimma: ne è uscita una partita a ritmo piuttosto alto, anche se per metà del primo tempo senza vere emozioni. Il match winner questa volta è stato Bingo: un gol, un assist, una traversa e una punizione all’incrocio salvata da un miracolo di Cavalieri. Questi i numeri del fantasista lilla, questo ciò che gli si chiede, di spaccare le partite con le sue invenzioni.

Un’uscita di Cavalieri su Quaggio e una girata di Confalonieri murata dalla difesa sono state le cose migliori le uniche cose degne di nota fino al 27’, quando Bingo ha disegnato una perfetta foglia morta su punizione, chiamando l’estremo ospite alla parata più difficile della giornata. Al 40’ bella azione Gasparri-Quaggio, chiusa da quest’ultimo con un palo esterno colpito da posizione defilata. Al 42’ l’invenzione apriscatole di Bingo: dribbling, penetrazione in area e servizio dal fondo per l’accorrente Confalonieri, per un tocco morbido e vincente. Il Villa Valle si è fatto vivo al 45’ con Castelli, aiutato da una strana lettura della difesa lilla, praticamente in stasi davanti all’avanzata dell’attaccante orobico. Bettoni ha dovuto immolarsi per deviarne la conclusione in angolo. 

Nella ripresa gli uomini di Mangone sono entrati con più determinazione alla ricerca del pareggio. Dopo solo un minuto Castelli  di testa ha costretto Tolomeo a mandare in angolo una palla che forse sarebbe comunque finita a lato. Cinque minuti dopo lo stesso Castelli, il migliore dei suoi, si è trovato sui piedi la palla del pareggio per una serie di rimpalli su cui la difesa non è riuscita a liberare. Facile l’appoggio in rete.

Al 56’ un episodio chiave: il Villa Valle è rimasto in dieci per la seconda ammonizione di Adobati. Il Legnano ha ricominciato a macinare gioco e occasioni. Al 71’ Ravasi ha concluso in diagonale un bel triangolo con Confalonieri, trovando pronto Cavalieri. Un minuto dopo splendida la punizione di Bingo, fermata solo dalla traversa. Al 78’ Tolomeo ha battezzato il suo debutto con una bellissima parata bassa su punizione di Seck. All’84’ l’ultima e più importante perla di Bingo: il colpo di testa vincente, di giustezza sul palo lungo a scavalcare Cavalieri, su cross col contagiri di Bettoni. Sgrò ha concesso la standing ovation al mattatore di giornata. La vittoria è stata incontestabile e limpida, solo resa più complicata dal gol piuttosto casuale di Castelli. Onore a Mangoni e al Villa Valle, che è venuto al Mari a giocarsela fino in fondo. Ma ai ragazzi e a Sgrò va il plauso per la reazione alla sconfitta di Vimercate. Il secondo posto è una perla. E ora va difeso, perché le gemme si tengono in cassaforte.