Juniores travolgente: tre gol a Rho e il derby è lilla

RHODENSE-LEGNANO 2-3 (1-1)
LEGNANO:D’Ippolito, Nisoli, Arrighi, Gentile, Rinaldi, Poerio, Villa, Rossato (46′ st Galbiati), Brusa, Di Stefano, Di Giglio. All. Apollo.

RETI: 2′ pt Brusa, 4′ st Rossato, 34′ st Brusa.

Juniores inarrestabile. Dai giovani lilla arrivano i sorrisi che società e tifosi si aspettano ora anche dalla prima squadra. I ragazzi di Apollo hanno espugnato Rho facendo loro un derby sulla carta durissimo. Tre punti che rendono semnopre più concreta l’ipotesi play off, che fino a qualche settimana fa sarebbe sembrata utopia.
La semnplice verità è che sta pagando il lavoro di mister Apollo, grazie alla volontà e alla dedizione dei giocatori e all’esperienza del tecnico. Una squadrta maturata tantissimo e che può davvero, ora, dare una mano anche come serbatotio di giovani per la formnazione maggiore.
Il Legnano ha fatto capire subito le proprie intenzioni, con una prima mezz’ora di dominio e il gol lampo di Brusa, un destro perfetto dal limite. La Rhodense ha ripreso fiducia nell’ultimo quarto d’ora, pareggiando al 33′. Al ritorno in campo, grazie alle indicazioni di Apollo, si è rivista una squadra compatta, con possesso palla impeccabile e controllo del match. Al 4′ Rossato ha riportato in vantaggio i lilla, avventandosi su una ribattuta del portiere su fendente di destro di Di Giglio. Fantastico il tris di Brusa al 34′, con un missile terrea-aria dal vertice destro dell’area.
Quattro minuti dopo la Rhodense ha accorciato le distanze, ma il Legnano ha amministrato senza patemi. Molto soddisfatto mioster Apollo: “Sto riuscendo a trasmettere quello che mi ero prefisso all’inizio dell’anno. Stiamo facendo davvero bene e siamo cresciuti in tutit i reparti. Dobbiamo migliorare nel gestire certi momenti tesi in cui avversari e pubblico si fanno sentire magari anche con qualche tono sopra le righe. Dobbiamo essere meno timidi, ma stiamo crescendo anche in questo. Alla fine è stata comunque una partita corretta e questo mi ha fatto piacere quanto la prestazione”.