Il Legnano ha scelto il nuovo allenatore: è Vincenzo Manzo, 43 anni, salernitano, con trascorsi di altissimo livello da giocatore, in particolare alla Juventus (sei anni nelle giovanili con vittoria nel torneo di Viareggio 1994 in squadra con Alessandro Del Piero).
Da tecnico, Manzo è partito dal vivaio del Bacigalupo Filadelfia, dal ’98 al 2005, quindi al Rivoli Collegno, al Novara e al Como. Nel 2012 il suo debutto con le prime squadre: tre anni al Borgosesia, con due play off di cui uno di girone vinto, e quattro anni al Chieri anche qui con tre play off di cui uno di girone vinto.
“Sono un allenatore che resta molti anni nelle società – spiega Manzo – Questo perché sposo i progetti e divento aziendalista nel senso migliore del termine. Per me il rispetto dei ruoli e il gruppo stanno sopra tutto. Non sono un mercenario, se avessi scelto per l’aspetto economico sarei andato altrove. Invece Legnano, piazza storica, ha fame come me, c’è qualcosa di grande da costruire insieme. E mi ha conquistato la dirigenza, perché vuole vincere attraverso il gioco. Questo è il mio credo: dobbiamo far innamorare la piazza”.