Legnano sconfitto ma in netta crescita

La seconda amichevole precampionato porta un’altra sconfitta di misura: un 2-1 maturato negli ultimi quattro minuti.

Eppure, a parte il risultato, che lascia il tempo che trova, tutti i segnali sono positivi. Contro il Seregno, squadra di D, il Legnano ha mostrato un gioco convincente e arioso, organizzato e con uno spartito già chiaro. Passati in vantaggio nel primo tempo con un rigore di Rovrena, maturato da una bellissima azione corale, i ragazzi di mister Gatti hanno mancato nella ripresa due clamorose occasioni per arrotondare il punteggio. E sono stati trafitti al 41′ e al 44′ da una doppietta di Maraschio, che ha fatto valere astuzia ed esperienza in area davanti ai pur bravi giovani inseriti da Gatti negli ultimi venti minuti per il doveroso ricambio.

La crescita, dopo i buoni segnali di Novara, è stata netta. Questo Legnano appare dirompente sulle fasce, dove Azzolini e Isuf a sinistra, e Scarcella e Bellucci a destra, hanno dato segnali forti di qualità e velocità. Va anche considerato che non erano disponibili Mavilla, Ianni e Panigada, praticamente lo scheletro della formazione titolare, tenuti a riposo prudenziale da Gatti nella canicola insopportabile del Cozzi. Panigada ha assistito alla partita dalla panchina, di fianco al mister, e avrebbe voluto giocare.

“Non l’ho rischiato – spiega Gatti – perché aveva un leggero problema all’adduttore. Inutile correre pericoli inutili in un partita giocata a 39 gradi di temperatura. Partita che mi ha dato indicazioni molto positive: per 70 minuti abbiamo giocato con la stessa formazione, dimostrando una tenuta fisica già oltre le aspettative. Non abbiamo subito tiri in porta fino a un quarto d’ora dalla fine. Nell’ultimo frangente ho inserito tutti i giocatori in panchina, tra cui molti juniores, e anche da loro ho avuto indicazioni incoraggianti. E’ normale che un giocatore di razza come Maraschio, con la sua esperienza, possa creare problemi nell’uno contro uno a ragazzi di questa età. Ma se il Legnano è quello visto oggi, guardo al futuro con totale sicurezza. Dovremo dimostrare il nostro valore sabato contro l’Oleggio, squadra che punta a far bene nel suo girone di Eccellenza. Serve una vittoria netta per provare le nostre ambizioni in campionato. Ed è quello che mi aspetto, perché sono già stanco di essere contento dopo una sconfitta. Voglio esserlo dopo una vittoria”.

Il prossimo appuntamento è fissato a domenica 13 agosto, sempre alle 17, al Cozzi. Seguirà, la settimana successiva, l’impegnativa amichevole con l’Inveruno. Poi si farà sul serio, con il debutto in Coppa Italia il 27, a Treviglio. (foto di Dodi Degattis)