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Tomasoni punta forte su Grasso, defezioni in difesa

E’ tutto pronto per il debutto del Legnano di Paolo Tomasoni. Il ritorno in panchina del mister protagonista della spettacolare rimonta nell’ultimo campionato deve fare i conti con un problema che finora non si era mai presentato: la difesa è letteralmente decimata. Mancano infatti Mele, squalificato, e purtroppo De Angelis, ancora alle prese con problemi fisici, mentre Scarcella sta lottando con i postumi della botta rimediata a sesto, ma potrebbe farcela.
Solo in caso di un suo forfait, Tomasoni sarà costretto ad arretrare Bottone sulla linea dei difensori, al fianco a Bianchi, con Azzolin e Ortolani in fascia e Mavilla in regia. Altrimenti Bottone prenderà regolarmente posto davanti alla difesa.
Il centrocampo sarà completato da Provasio e Bonomi, perchè Trabuio è infortunato, mentre davanti dovrà esserci per forza Myrteza nella casella 99. Romano è intoccabile, resta un posto tra Grasso (nella foto), Crea e Panigada. I segnali dati dal primo sembrano molto forti, per cui potrebbe essere la sua ora, con i due pezzi da Novanta a formare una panchina “deluxe”.
Di fronte ci sarà il Gaggiano: all’andata fu pareggio, nel debutto del Legnano di Rovellini. Alla squadra milanese tocca quindi il secondo battesimo di un nuovo mister lilla. L’imperativo sono i tre punti. “Loro hanno superato un periodo negativo – spiega Tomasoni – e potrebbero essere galvanizzati dalla vittoria interna contro il Saronno. Ma noi dobbiamo pensare solo a noi stessi, a esprimerci al massimo. Abbiamo i mezzi per fare tutto”.

simone crea

Crea sarà il faro lilla a Sesto Calende

Il Legnano continua l’inseguimento alla vetta ripartendo da Crea. Il fantasista lilla sarà il faro della squadra che domani scenderà in campo contro la Sestese. La notizia positiva è che tutta la rosa è disponibile: nessun infortunato, nessuno squalificato, nessun ammalato.
Ritorna De Angelis, quasi certamente in campo. In difesa sicuri Anedda, Ortolani e Mele. Scarcella e Bianchi si giocheranno l’ultimo posto. Verrà riproposto Bottone davanti alla difesa, dopo l’ottima prova contro l’Alcione. Mavilla quindi partirà in panchina. A fianco di capitan Provasio, Rovellini sceglierà all’ultimo momento tra Trabuio e Bonomi.
Simone Crea sulle tre quarti avrà il compito di innescare le due punte. Romano è intoccabile per ovvi motivi di rendimento. Il secondo posto se lo giocheranno Panigada e Grasso.
“Conosco tutto della Sestese – spiega il tecnico lilla – Ambiente, allenatore, giocatori. Una squadra difficile, con un attacco veloce e ottime ripartenze. Ai ragazzi ho spiegato tutto”.
Inizio alle 14 al centro sportivo di Sesto Calende.

simone crea

Crea influenzato, Rovellini schiera i tre big a centrocampo

Rombano i motori. Finalmente si riparte dopo la lunga pausa di fine anno. Il Legnano ricomincia dalle mura amiche del Mari: la sfida con il Città di Vigevano vede i lilla favoriti, ma proprio questo è il rischio. Non si può assolutamente sbagliare.
Mister Rovellini è alle prese con un problema: Simone Crea è nel pieno dell’influenza di stagione. E’ febbricitante da inizio settimana e non si è allenato. Non facile il suo recupero e comunque sarà impossibile vederlo in campo per novanta minuti. Mancherà anche Massimo Trabuio, per un infortunio alla caviglia patito venerdì scorso, prima dell’amichevole a Solaro.
“Fino all’ultimo con l’influenza che dilaga non si sa mai che cosa succede – commenta Rovellini – Certamente davanti giocheranno Panigada e Romano, dietro Ortolani e De Angelis in fascia, e al centro Mele e uno tra Bianchi e Scarcella”.
A metà campo è sicuro l’impiego di Bonomi, per la casella 98 e perchè Mattia sta dando ampie garanzie di rendimento. Al suo fianco i tre big: Mavilla, Bottone e Provasio. Da vedere se il modulo sarà il 4-4-2 o il 4-3-1-2 con Provasio alle spalle delle punte. Appare più probabile la seconda soluzione.
“Il pericolo è l’abbassamento di tensione – conclude Rovellini – Temo più questa partita dello scontro diretto col Verbano. Se vinci alla fine sembrerà facile, ma non lo è affatto all’inizio”.
La partita, prima del girone di ritorno, inizierà alle 14.30

C’è il big match, Rovellini non si scopre

E’ l’ora del big match! Domani al Mari, inizio alle 14.30, si gioca Legnano-Busto 81. I lilla affrontano la capolista con sei punti di ritardo, un dato sufficiente a spiegare difficoltà e importanza dell’incontro. I tre punti sono un imperativo, anche se con 51 altri punti in palio tutto è possibile.
Mister Rovellini fa giustamente pretattica: nessun annuncio nè su modulo nè su uomini. La buona notizia è che tutti sono pronti. Un piacevole problema di abbondanza.
“Ci sono tre difensori per due posti, tre centrocampisti per due posti e tre attaccanti per due posti. Valuterò fino all’ultimo prima di prendere una decisione non facile”.
Dall’altra parte c’è una squadra forte in tutti i reparti, con uomini di notevole spessore nella categoria: basti ricordare Borghesi, Volpini, Casorati, Anzano e Berberi. “Sarà una bellissima partita, vogliamo i tre punti” conclude Rovellini. E’ atteso il pubblico delle grandi occasioni.

Grasso in campo: il Legnano sfodera subito il trio delle meraviglie

Grande attesa per il Legnano rinforzato dal mercato e in cerca di riscatto dopo il pareggio contro l’Accademia Pavese. Domani al Mari sarà uno scontro dalle emozioni forti contro il Fenegrò, che presenterà in campo il neoacquisto Pizzini. Il Legnano se lo troverà di fronte per due volte nel giro di sette giorni. I comaschi devono rilanciare le loro ambizioni, un po’ minate da un deludente avvio di campionato, ma sono in crescita.
Tutta l’attesa, però, è per i nostri ragazzi e per i nuovi arrivati: Domenico Grasso, uno degli acquisti più intriganti della storia recente lilla, sarà subito in campo per gonfiare la rete avversaria e collaudare l’intesa coi compagni. Dall’intesa con Panigada e Crea ci si aspetta moltissimo. Il Mari riabbraccerà Marco Bianchi, anche se difficilmente lo vedrà in campo dall’inizio: il difensore acquistato dall’Arconatese non sarà in campo per una botta subita alla coscia. Niente di grave, ma non potrà essere rischiato. Si spera di vederlo almeno in panchina. In mezzo giocheranno Scarcella e De Angelis, sugli esterni come sempre Ortolani e Azzolin.
Il centrocampo vedrà il trio più collaudato: Mavilla-Trabuio-Provasio. Davanti grande attesa per i tre tenori: Crea-Panigada-Grasso, con il primo che dovrebbe giostrare tra le linee. Calcio d’inizio alle 14.30 e radiocronaca diretta ascoltabile dal sito di Sport Legnano.

ettore provasio

Contro l’Accademia Pavese occhio a Pizzini e alle diffide

Il capitano stringe i denti. Ettore Provasio (nella foto) sta facendo l’impossibile, riuscendoci, per essere presente domenica nella trasferta contro l’Accademia Pavese. Nonostante la profonda ferita alla gamba riportata contro la Castellanzese, dovrebbe essere regolarmente in campo.
E’ ancora a rischio, invece, Matteo Mavilla, che ha ripreso ad allenarsi oggi. Domattina verrà presa una decisione sulla sua presenza in terra pavese. Si è infortunato anche il giovane Borghi: per lui un problema alla spalla. Purtroppo, come tutti sanno, sarà assente per squalifica Simone Crea, sempre più straripante nelle ultime prestazioni.
“Se Mavilla ce la farà prenderà il posto di Crea – spiega mister Rovellini – Porterò un paio di ragazzi della Juniores, oltre ai giovani già con noi come Marcolini e De Angelis. Dobbiamo anche stare attenti alle diffide di Mele e Azzolin”.
Il Legnano potrebbe quindi schierarsi con il 4-4-2 o il 4-3-1-2. L’Accademia Pavese è squadra temibile, specie tra le mura amiche. “Ha battuto 3-0 il San Colombano che aveva appena vinto con noi – conclude Rovellini – Ha giocatori di grande caratura come Pizzini, Gaudio e Filadelfia. Tutte le partitie sono durissime. Quella di settimana scorsa è sembrata facile, ma siamo stati noi bravi a chiuderla. La Castellanzese ha sentito l’atmosfera del Mari, ma è una formazione di valore”.

Matteo Mavilla

Con la Castellanzese dubbio Mavilla per Rovellini

Da un piccolo derby a un altro. Dopo il Saronno, i vicini di casa di Castellanza. Il presidente neroverde Alberto Affetti ha avuto parole lusinghiere verso il Legnano, ammettendo di esserne tifoso fin dalla più tenera età. Una dimostrazione di rispetto che non è passata inosservata.
E altrettanto rispetto mostra mister Rovellini verso gli avversari di domenica: “Per la Castellanzese giocare al Mari è un onore e un evento prestigioso. Moltiplicheranno le forze per ottenere un risultato positivo. E per questo dobbiamo stare doppiamente attenti. E’ un’ottima squadra, ha fermato sul pari Busto 81 e Verbano, questo dice già tutto. La rosa è composta da giocatori esperti della categoria, come Greco, Fiore, Tamai e molti altri. Si esaltano con le grandi, questo li rende molto pericolosi. E’ una squadra fisica, sarà dura”.
I dubbi sulla formazione riguardano soprattutto Mavilla, ancora acciaccato alla caviglia. Il regista è in bilico. Anche Trabuio e Mele non sono al top fisicamente, un po’ affaticati dopo le ultime battaglie, ma dovrebbero essere disponibili. Domani le decisioni, dopo l’ultima rifinitura. La difesa dovrebbe essere confermata senza alcun dubbio, mentre a centrocampo le scelte sono ancora aperte. Davanti ovviamente Myrteza, Crea e Panigada, ma non si sa ancora con quale disposizione tattica.

Attesa febbrile: con il Saronno debutta Anedda

Legnano-Saronno. Una partita ad alto contenuto emotivo e importantissima per il prosieguo del campionato. Soprattutto nella settimana delle novità clamorose: l’addio di Felipe e l’acquisto del nuovo portiere Riccardo Anedda (nella foto).
L’estremo di scuola Cagliari, reduce da campionati di prestigio in C e appena svincolato dal Pontedera, sarà domani tra i pali. Difenderà la porta lilla protetto dai soliti Scarcella. Mele, Azzolin e Ortolani. A centrocampo rientrerà Mavilla, affiancato da Provasio e da uno dei 98, Trabuio o Bonomi. In avanti ovviamente il trio Myrteza, Crea e Panigada, anche se il mister deve ancora decidere il modulo.
“Posso giocare col 4-3-1-2 o col 4-3-3 – spiega Rovellini – Fortunatamente ho tutti a disposizione”.
Sul caso Felipe il tecnico sottolinea: “E’ stata una sua decisione, io e la società non lo avremmo certo ceduto”.
Che partita sarà? “Una partita molto sentita, ma non un derby. L’unico derby per noi è contro la Pro Patria. La classifica è molto bugiarda con il Saronno, è una formazione pericolosa e pericoloso sarà questo incontro”.
Calcio d’inizio alle 14.30. E’ atteso il grande pubblico. Molto alto l’interesse anche per la stampa. La Gazzetta dello Sport manderà al Mari un proprio inviato.

ettore provasio

A San Colombano un Legnano d’assalto

Dubbio Mavilla per Rovellini. Il Legnano deve far fronte alla quasi certa assenza del regista, ma il tecnico lilla ha pronta una contromisura sorprendente: le stelle dell’attacco forse in campo tutte assieme, chiaramente con i dovuti accorgimenti tattici.
Scelte che verranno fatte negli spogliatoi di San Colombano, non prima (il fischio d’inizio è alle 14.30). “Mavilla aveva accusato una leggera distorsione contro il Cassano – spiega Rovellini – Nella partita col Fanfulla il male si è riacutizzato e non si è allenato. Parlerò con lui e deciderò all’ultimo momento se portarlo in panchina. A centrocampo per fortuna abbiamo alternative. Sicuramente Provasio (nella foto ndr) giocherà davanti alla difesa, gli altri due posti sono in ballottaggio tra Trabuio, Bonomi e Leotta. C’è un piccolo dubbio su Crea, ma certamente ci sarà. Panigada ha bisogno di minuti, probabilmente lo farò partire dall’inizio”.
Desta quindi curiosità la scelta tattica del mister, aspettiamoci sorprese. Quanto al San Colombano, Rovellini ne illustra così i punti forti: “Giocano su un campo piccolo e stretto che conosco molto bene e che nasconde insidie. Sono aggressivi, hanno una classifica simile alla nostra e sono una squadra di vertice. Sarà una partita molto difficile”. Un ostacolo ostico ma nulla è impossibile per il Legnano visto nelle ultime partite.

Matteo Mavilla

Big match al Mari: Legnano-Fanfulla profuma di nobiltà

Mantenere l’entusiasmo ma contenere l’euforia. C’è il big match contro il Cavenago Fanfulla e mister Rovellini sa come trarre il meglio dalla straordinaria impresa di domenica scorsa, evitando i rischi. “Dobbiamo prendere il bene dall’incredibile rimonta, ma anche non dimenticare i lati negativi. Umiltà e testa bassa, perchè se adesso voliamo sulle nuvole rischiamo di risvegliarci amaramente domani. Il Fanfulla non è solo forte, è la più forte e attrezzata tra tutte le nostre rivali. Tosta fisicamente, esperta, organizzata, tecnicamente valida. Se con questi avversari andiamo sotto 3-1, non riusciremo a rimediare. Domenica a 5 minuti dalla fine eravamo sotto di due gol. Meritati o casuali? Non lo so, ma è evidente che abbiamo sbagliato troppo, e contro il Fanfulla non possiamo permettercelo”.
La formazione vede il dubbio Mavilla (nella foto), per una botta rimediata domenica (niente allenamenti per lui oggi). Piccola incertezza per Felipe per un problema al polso: oggi la lastra, ma l’eroe di domenica ci sarà. Se Mavilla recupera potrebbe essere riproposta la formazione di domenica, ma Rovellini un po’ di pretattica la fa.
E’ chiaro che il dubbio fondamentale è quanti minuti giocherà Panigada: “Parlerò con lui ancora oggi, all’ultimo allenamento. Se sarà disponibile da subito è chiaro che s’innesca un effetto domino sulla formazione, anche per la regola degli under. Là davanti abbiamo quattro giocatori che sarebbero titolari ovunque, è ovvio che qualche volta qualcuno parta dalla panchina. Vorrei sottolineare lo straordinario contributo di giocatori che per il loro ruolo hanno meno ribalta: Scarcella e Mele, Azzolin e Ortolani, Mavilla e Provasio, Trabuio e i ragazzi entrati domenica. Carte come De Angelis e Bonomi mi danno molte alternative”.
Il Fanfulla, reduce dalla faticosa ma preziosissima vittoria interna col Calvairate, si schiererà con un 4-3-3 con Ballerini in porta, Lallo e Patrini centrali, Colombi e Nikolov in fascia, l’esperto Battaglino a guidare il centrocampo, completato da Palmieri e Brognoli, e davanti Farina, Ghizzoni e Zingari. Assente per squalifica Laribi, uomo fondamentale nello scacchiere lodigiano. Ma l’avversario è forte e servirà il miglior Legnano. Inizio alle 14.30, mercoledì 1 novembre al Giovanni Mari. Ci si aspetta il pienone.