Categoria: Cronaca partita

Legnano sprecone… fallita la prova del 9

Il Legnano cade sul campo della Castenese 2-0 e fallisce la terza vittoria consecutiva. Si rivedono gli spettri di Bra con 0 punti frutto di molte occasioni sciupate.

LA GARA

Legnano che comincia e finisce forte i primi 45’. Il problema è che nel mezzo c’è il gol del vantaggio dei padroni di casa. Il primo tiro verso la porta è infatti quello di Vernocchi nei primissimi secondi. L’occasionissima per sbloccare la gara capita sul destro di Mamadou Kone propiziata da un break di Myrtollari ma il pallone è alto sulla traversa. Dopo la mezz’ora vantaggio Castanese con Boccadamo che dalla destra fa partire un cross che Battistello tramuta nel colpo di testa vincente. La squadra di Molluso ha una grande chance con Milani che salta Ravarelli in uscita e vede il proprio diagonale finire di poco a lato. Passato il pericolo i lilla si rimettono ad attaccare e prima smorzano l’urlo in gola dopo che Romano si vede begato il gol del pari da un superlativo Tota e poi nell’ultima azione dei primi 45’ vedono il gran contropiede guidato da Forte finire in un diagonale che sfiora di pochissimi centimetri il secondo palo.

Nella ripresa subito occasionissima con Forte che solo in area colpisce il corner buttato nel mezzo colpendo il palo. La Castanese si fa rivedere con Milani e poi si limita a gestire gli attacchi degli avversari. Un possesso palla evidente ma poco producente se consideriamo che l’unico intervento di Tota è al 16’ su Christopher Kone.

IL TABELLINO

Il Legnano cade sul campo della Castenese 2-0 e fallisce la terza vittoria consecutiva. Si rivedono gli spettri di Bra con 0 punti frutto di molte occasioni sciupate.

Legnano che comincia e finisce forte i primi 45’. Il problema è che nel mezzo c’è il gol del vantaggio dei padroni di casa. Il primo tiro verso la porta è infatti quello di Vernocchi nei primissimi secondi. L’occasionissima per sbloccare la gara capita sul destro di Mamadou Kone propiziata da un break di Myrtollari ma il pallone è alto sulla traversa. Dopo la mezz’ora vantaggio Castanese con Boccadamo che dalla destra fa partire un cross che Battistello tramuta nel colpo di testa vincente. La squadra di Molluso ha una grande chance con Milani che salta Ravarelli in uscita e vede il proprio diagonale finire di poco a lato. Passato il pericolo i lilla si rimettono ad attaccare e prima smorzano l’urlo in gola dopo che Romano si vede Negato il gol del pari da un superlativo Tota (FOTO) e poi nell’ultima azione dei primi 45’ vedono il gran contropiede guidato da Forte finire in un diagonale che sfiora di pochissimi centimetri il secondo palo.

Nella ripresa subito occasionissima con Forte che solo in area colpisce il corner buttato nel mezzo colpendo il palo. La Castanese si fa rivedere con Milani e poi si limita a gestire gli attacchi degli avversari. Un possesso palla evidente ma poco producente se consideriamo che l’unico intervento di Tota è al 16’ su Christopher Kone.

 

Castanese-Legnano 2-0 (1-0)

CASTANESE (4-2-3-1) Tota; Boccadamo, Sorrentino, Gatelli (35’ st Mara), Lomolino; Arrigoni, Battistello; Ndiaye (18’ st Braidich), Facchini (18’ st Preatoni), Salducco (28’ st Latini); Milani (18’ st Costa). A disp: Benini, Cavaliere, Della Vedova, Manfrè. All. Molluso.

LEGNANO (4-2-3-1) Ravarelli; Pagani (37’ pt Silvestre), Arpino, Zeroli, Losio; Myrtollari (1’ st O. Kone), Vernocchi; M. Kone (1’ st Donnarumma), Rocco (12’ st Banfi), Forte; Romano (32’ st Grisorio). A disp: Pallavicini, Cosentino, Oliviero, Benedetti. All. Palo.

Arbitro: Castellano di Nichelino (Mititelu di Torino e Gatto di Collegno).

Marcatori: pt 31’ Battistello; st 47’ Braidich.

Note: partita giocata a porte chiuse, giornata calda, campo in buone condizioni. Ammonito: Battistello (C). Recupero: pt 1’, st 5’.

Doppio Arpino e rigore di Romano. Primo successo interno del Legnano

3 gol, 3 punti e primo successo al Mari. Mercoledì tranquillo per il Legnano che batte 3-0 il Pinerolo e mette alle spalle l’inizio difficile di campionato. domenica trasferta a Castano in quella che è il caso di dire, sarà la prova del 9…

LA GARA

Gara che si mette in discesa da subito per i lilla che trovano il vantaggio con la zuccata vincente di capitan Arpino su angolo al 5’ e al 25’ mettono ulteriormente in discesa la contesa con il rigore di Romano. Una rivincita dopo l’errore dagli 11 metri di giovedì a Borgosesia per l’attaccante campano che realizza la massima punizione fischiata dall’arbitro per il tocco di mano di Gjura. Legnano che amministra e non concede occasioni dalle parti di un Ravarelli inoperoso nei primi 45’.

5’ Arpino va in cielo e sotto la curva mette la gara definitivamente in ghiaccio. La gara si trascina fino al 90’ quando nel recupero il portiere ospite nega il poker a Vernocchi. Pinerolo che in precedenza si era fatto vedere dalle parte da Ravarelli ma per il Legnano arriva il primo successo casalingo e la squadra sale a 6 punti.

TEBELLINO

Legnano-Pinerolo 3-0 (2-0)
LEGNANO (4-2-3-1) Ravarelli; Pagani (44’ st Silvestre), Arpino, Zeroli, Losio; Myrtollari, Vernocchi; M. Kone (18’ st O.Kone), Rocco (38’ st Cosentino), Forte (29’ st Donnarumma); Romano (33’ st Banfi). A disp: Pallavicini, Oliviero, Benedetti, Grisorio. All. Palo.
PINEROLO (4-4-2) Faccioli; Gjura, Tonini, Ambrogio (7’ st Galasso), Utieyn (25’ st G. Micelotta); Amansour, Campra (14’ st Ciliberto), Campagna (38’ st Dedominici), Ozara; Pinelli (12’ st D. Micelotta), De Riggi. A disp: Bonissoni, Viretto, Mastrogiacomo, Costantino. All. Rignanese.
Arbitro: Arnaut di Padova (Lauri di Modena e Pascale di Bologna).
Marcatori: pt 5’ Arpino, 22’ rig. Romano; st 4’ Arpino.
Note: 200 spettatori. Ammoniti: Vernocchi (L), Rignanese, Campra e Gjura (P). Recupero: pt 2’, st 6’.

Da zero… a Zeroli! Il Legnano passa a Borgosesia

Il Legnano cala il poker e passa a Borgosesia. Un 4-1 che sa di iniezione di fiducia per la squadra di Palo che fa vedere il suo potenziale e abbandona lo 0 in classifica.

LA CRONACA DELLA GARA

Una mezz’ora perfetta per il Legnano regala la prima vittoria in stagione. La voglia di rivalsa della squadra di mister Antonio Palo è palpabile e scaturisce un primo tempo dominato. Già al 2’ prima occasione per Mamadou Kone, poco dopo anticipo sontuoso di capitan Arpino e la ripartenza mette in condizioni di concludere Romano. La croce nelle prime tre uscite erano stati i calci piazzati, ieri sono stati una delizia. È infatti Zeroli ad aprire le danze con la zuccata vincente al 12’. Borgoasesia frastornato e che ofre al fianco a Kone al 18’: pallone perso da Iannacone e il numero 7 si invola battendo Gilli. Il tris arriva ancora da corner con Zeroli che mette il Legnano in condizione di controllare fino al duplice fischio.

Nella ripresa due possibilità di poker in meno di 5’. Prima Myrtollari impegna Gilli dopo 30’’ e poi Romano guadagna un rigore che l’attaccante spreca però al minuto 5. Un infortunio di un assistente di linea costringe poi le squadre ad un lungo stop. Dalla pausa esce meglio la squadra di casa che accorcia con Iannacone, i lilla stringono i denti e calano il sipario con capitan Arpino al minuto 45′.

TABELLINO

Borgosesia-Legnano 1-4 (0-3)

BORGOSESIA Gilli; Giraudo, Frana, Innavcone; Monteleone, Minarchi, Colombo (33’ st Vassallo), Pecci (13’ st Favale); Attolou (45’ st Rekkab,), Fossati, Donadio (37’ st Guatieri) . A disposizione: A disposizione: Gragnoli, Lauciello, D’Ambrosio, Giacona. All. Lunardon.

LEGNANO (4-2-3-1) Ravarelli; Pagani, Zeroli, Arpino, Losio; Vernocchi, Myrtollari; Kone M. (22’ st Kone O.), Forte (22’ st Donnarumma,), Rocco (33’ st Cosentino); Romano. A disposizione: Pallavicini, Silvestre, Oliviero, Benedetti, Grisorio, Banfi. All. Zullo (Palo squalificato)

Arbitro: Spina di Barletta (Pampaloni e Cucchiar di La Spezia)

Marcatori: p.t. 12’ e 24’ Zeroli (L), 18’ Kone (L). s.t. 25’ Iannacone (B), 45’ Arpino (L).

Note: spettatori: 100. Ammoniti: Attolou, Monteleone, Frana (B) Rocco, Myrtollari (L). Recupero: 1-7

Un secondo tempo arrembante non basta vince la Sanremese

Terzo stop per il Legnano a cui non basta una ripresa arrembante per pareggiare lo svantaggio nato da primi 45′ anemici.

LA PARTITA

La Sanremese passa in vantaggio al minuto 26 grazie al colpo di testa Mikhaylovskiy che sfrutta la maglio la punizione di Gagliardi. La reazione del Legnano è nel destro di capitan Arpino alla mezz’ora. Successivamente nel tiro al 41’ di Forte ribattuto in area, con proteste per una deviazione dubbia sul successivo tentativo di Myrtollari. Quando il primo tempo sembrava destinato a non regalare emozioni una palla recuperata in area da Pellicanò vede il numero 21 ospite impegnare Ravarelli che si oppone alla grande ma non può nulla sul tap in di testa dell’avversario. 3’ della ripresa subentrato Mamadou Kone bella palla dalla destra ma non trova nessuno pronto a colpire. 8’ Maglione da fuori bene Ravarelli. Poco dopo Valgussa e Pellicanò non trovano il pallone dopo un pregievole scambio in area degli ospiti. Situazione simile nell’altra area al 13’ con il subentrato Kone che sulla palla rasoterra in area non trova nessuno. La partita si infiamma dopo che al 29’ Rocco di giustezza trova la rete che dimezza lo svantaggio. Da lì a poco espulsi mister Palo e poi Mauro per doppia ammonizione. Nel finale due ghiotte occasioni capitate a Grisorio e Capitan Arpino proprio all’ultimo istante non raddrizzano la gara.

TABELLINO

Legnano – Sanremese 1-2 (0-2)
Legnano: Ravarelli, Arpino, Losio (78′ Silvestre), Myrtollari, Zeroli, Cosentino (70′ Pagani), Kone O. (90′ Grisorio), Vernocchi (73′ Banfi), Romano (46′ Kone M.), Rocco, Forte. In panchina: Pallavicini, Hasanaj, Oliviero, Benedetti. Allenatore: Palo.
Sanremese: Tartaro, Mauro, Bregliano, Mikhaylovskiy, Maglione, Gagliardi (83′ Bechini), Aperi (80′ Camilli), Aita, Valagussa, Pellicanò (58′ Rizzo), Maugeri (66′ Giuffrida). In panchina: Bohli, Del Barba, Owosu, Scalzi, Ricossa. Allenatore: Giannini.
Arbitro: Liotta di Castellammare (NA).
Note: Ammoniti: Cosentino, Mytrollari (L), Mauro, Aperi, Giuffrida, Camilli, Aita (S). Sepulsi: Palo al 77′ per doppia ammonizione e 82′ Mauro per doppia ammonizione.

Legnano sciupa e cade anche alla prima al Mari

Il Legnano sciupa e il Sestri passa con il minimo sforzo. Basta una rete al primo tiro in porta per gli ospiti per fare bottino pieno.

Nella ripresa ci proviamo a ripetizione con il neoacquisto Forte che non riesce a scalfire la difesa ospite. L’attaccante va alla conclusione al 5′ ed al 10′. all’11’ la chance più grande con Mamadou Kone che prova a beffare Anacoura senza successo quando in mezzo all’area aspettavano proprio Forte e Romano. Al 18′ il terzo squillo di Forte ma non è giornata.

Nel primo tempo la gara era partita a marce basse. In avvio si vede Rocco che dalla destra mette una bella palla su arriva capitan Arpino che di testa mette alto. Gara che si sblocca al secondo corner ospiti con Pane che trova il tempo e batte Ravarelli al primo tiro in porta. Dopo la mezz’ora ancora Rocco trova lo spazio per calciare ma il pallone arriva facile tra le mani di Anacoura. L’occasione più nitida capita sul piede di Parlanti che si mangia il 2-0 dopo che il direttore di gara lascia correre con a terra Cosentino dopo un colpo al volto.

TABELLINO

Legnano-Sestri Levante 0-1 (0-0)

Legnano: Ravarelli, Barbui, Losio, Myrtollari (78′ Pagani), Arpino, Cosentino, Kone M. (Kone O.), Vernocchi, Romano (82′ Benedetti), Rocco, Banfi (46′ Forte).
In panchina: Pallavicini, Silvestre, Zeroli, Oliviero, Grisorio. Allenatore: Palo.
Sestri Levante: Anacoura, Masini (56′ Daniello), Furno (46′ Salvo), Pane, Oliana, Ferretti (43′ Currò), Cominetti, Parlanti, Marquez (75′ Rovido), Candiano, Cirrincione (56′ Casagrande).
In panchina: Pucci, Nenci, Occhipinti, Marzi. Allenatore: Barilari.
Arbitro: Terribile di Bassano del Grappa.
Note: Ammoniti: Myrtollari (L), Masini, Furno, Daniello, Rovido (SL). Recupero: p.t. 6′ – 5′ s.t.

 

Gol ed emozioni ma a Bra arriva la sconfitta

Nel calcio conta solo buttare la palla in rete e il Legnano esce dalla trasferta di Bra con una sconfitta 3-2 che brucia. Sono molteplici le occasioni sprecate dai lilla che avevano trovato il vantaggio per primi con Banfi. I padroni di casa hanno il merito di trovare il pari con un eurogol di Marchetti. Domenica di gol da incorniciare come quello di romano che ci riporta in parità dopo lo svantaggio siglato da Menabò al 12′ della ripresa. Da lì in poi occasioni da una parte e dall’altra e Bra che ha il merito di passare in maniera fortunosa: sul cross dalla destra c’è infatti una deviazione che mette fuori causa Ravarelli e sul secondo palo Bongiovanni sbaglia da due passi realizzando però un assist involontario per il neoentrato Tuzza.

IL TABELLINO

Bra-Legnano 2-3 (1-1)

BRA (3-5-2) Ujkaj; Quintadamo, Tos (29’ st Tuzza), Marchetti; Bongiovanni, Gerbino, (30’ st Dall’Olio) Capeluppo, Daqoune, Pautassi; Derrick (43’ st Di Benedetto), Menabò (37’ st Pavesi). A disposizione: Favaro, Anqoud, Job, Olivero, Mawete. All. Floris.

LEGNANO (4-2-3-1) Ravarelli; Barbui, Cosentino, Arpino, Losio; Vernocchi, Myrtollari (16’ st Donnarumma); O. Kone (37’ st Benedetti), Banfi (7’ st M. Kone), Rocco; Romano. A disposizione: Pallavicini, Silvestre, Zeroli, Olivero, Grisorio. All. Palo.

Arbitro: Toro di Catania Beggiato di Schio e Giangregorio di Padova)

Marcatori: p.t. 19’ Banfi (L), 31’ Marchetti (B). s.t. 12’ st Menabò (B), 15’ Romano (L), 40’ Tuzza

Un rigore sfortunato e il Legnano saluta la Coppa

VARESE – Dischetto amaro per il Legnano, che perde dopo i 90 minuti chiusi sullo 0-0 contro il Città di Varese. Fatale l’unico errore della sequenza firmato Cosentino. I lilla salutano la competizione ma sembrano pronti a togliersi soddisfazioni nell’imminente campionato.

Primo tempo avaro di occasioni e con i portieri mai protagonisti di interventi. Nel Legnano si registra il forfait di Donnarumma, vittima di uno stiramento nel riscaldamento (al suo posto dentro Myrtollari). Il Varese si fa vedere con una punizione alta di Disabato in avvio, poi però il Legnano prende le misure e la gara non regala emozioni. Si fa notare Kone con due bei palloni dalla destra che non trovano però un compagno pronto al centro dell’area. Il numero 7 allora si mette in proprio e trova un destro potente ma impreciso dopo un buon inserimento in area. Prima del riposo guizzo di Rocco che si libera in area e scarica un tiro deviato in corner dalla retroguardia biancorossa.

Spinge in avvio di ripresa il Varese. Al 12′, però, unico intervento decisivo di Ravarelli su Gazo dopo che un tiro deviato di Pastore era capitato sul piede del compagno. Il Legnano si compatta e punge con il solito Rocco che aziona un contropiede solitario e serve Banfi, appena entrato, che di piattone mette alto. Un errore di Parpinel in impostazione regala un ottimo pallone a Kone, che viene murato dal portiere di casa alla mezz’ora. Dall’altra parte un errore di Myrtollari mette nei guai la propria retroguardia ma ci mette una pezza Ravarelli prima che il guardalinee alzi la bandiera per sanzionare il fuorigioco. Il Legnano chiude in avanti ma la gara finisce ai calci di rigore. Amari, per i lilla, pronti ora a tuffarsi in campionato.

IL TABELLINO
CITTÀ DI VARESE – LEGNANO 6-5 dcr (0-0 nei tempi regolamentari)

Sequenza dei rigori: Disabato (V) gol, Romano (L) gol, Ferrario (V) gol, Benedetti (L) gol, Goffi (V) gol, Banfi (L) gol, Cappai (V) gol, Vernocchi (L) gol, Mapelli (V) gol, Arpino (L) gol, Premoli (V) gol, Cosentino (L) parato.

Città di Varese: Moleri, Mapelli, Monticone, Parpinel (30′ st Goffi), Foschiani, Piraccini (38′ st Premoli), Disabato, Gazo (48′ st Cappai), Truosolo, Pastore (30′ st Boni), Ferrario. A disposizione: Bulaukin, Battistella, Marcaletti, Casari, Bertuzzi. Allenatore: Porro

Legnano: Ravarelli, Barbui, Arpino, Cosentino, Losio, Myrtollari, Vernocchi, Mamadou Kone (8′ st Banfi), Odjoubie Kone, Rocco (48′ st Benedetti), Romano. A disposizione: Pallavicini, Silvestre, Zeroli, Hasanaj, Pagani, Donnarumma, Grisorio. Allenatore: Palo

Arbitro: Michele Pasculli di Como (Leo Posteraro di Verona e Angelo Macchia di Moliterno)

Ammoniti: Pastore (V). Recupero: 1’+5′

Il Legnano batte il Calepina ed è secondo

LEGNANO – REAL CALEPINA 2-1 (1-0)


LEGNANO: Tamma, Caradonna (24’ st Bertonelli), Barbui, Robbiati, Bettoni, Di Lernia (14’ st Confalonieri), Bertoli, Bingo (21’ st Barazzetta), Ravasi (35’ st Quaggio), Ronzoni, Gasparri (38’ st Becchi). All. Sgrò.


REAL CALEPINA: Gherardi, Valois (28’ st N’Diaye), Giangaspero, Fini, Pozzoni D. (18’ st Hoxha), Paris, Losa (18’ st Mehic), Bacchin (10’ st Raccagni), Tirelli, Chiossi, Belotti (28’ st Dellafiore). All. Carminati.

 

RETI: 21’ pt Gasparri, 11’ st Bingo, 26’ st Giangaspero.

 

 

Stagione da incorniciare: il Legnano è secondo, ha perfino messo “luce” tra sé e le ambiziose corazzate del girone B. Basti citare i nomi di Caratese, Casatese e Desenzano, tutte finite dietro ai lilla. I gardesani, favoriti per la vittoria finale, sono addirittura fuori dai play off. Di fronte a un risultato simile, superiore alle ambizioni della vigilia, ottenuto con un occhio da talent scout (complimenti alla campagna acquisti di Vito Cera a inizio anno e all’acutissimo rafforzamento invernale effettuato dal nuovo ds Eros Pogliani) e una politica economica oculatissima, il Legnano non ha solo vinto moralmente il suo campionato. Ha dato anche un segnale importante in direzione di un calcio più sostenibile e lungimirante.

Merito di tutti, società in primis. Sull’aspetto tecnico, mister Sgrò ha distillato il meglio del meglio dalla rosa a sua disposizione. Una rosa costruita con saggezza e superiore alle valutazioni di molti addetti ai lavori.

L’ultima di campionato, nella canicola soffocante di Pero, ha visto il Legnano imporsi per due a uno su un Real Calepina che non si è mai arreso e che alla fine, nonostante la sconfitta, ha festeggiato una meritata salvezza. Il caldo ha condizionato pesantemente il gioco nel primo tempo. Ritmi ovviamente bassi e poche emozioni. Al 10’ Ravasi ha messo di poco alto di testa, su corner dalla destra. Al 21’ il vantaggio lilla: lancio di Di Lernia, sponda di petto di Ravasi per Gasparri, rimpallo sul portiere in uscita e appoggio nella porta vuota. Il Calepina si è fatto vedere al 31’ con tiro dalla distanza di Valois bloccato da Tamma.

La ripresa è stata più ricca di emozioni, con un inizio efficace del Legnano e un ritorno del Calepina proprio dopo il raddoppio lilla. Gasparri ha sfiorato subito il due a zero con una discesa travolgente, partita da un dribbling delizioso, e tiro a giro di poco fuori. All’8’ Bacchin, forse il migliore dei suoi, è entrato in area con destrezza dalla sinistra e ha messo al centro per Giangaspero che, buon per il Legnano, ha ciccato in modo maldestro. All’11’ il raddoppio di Bingo, servito a centro area. Nell’uno contro uno a due passi dalla porta il fantasista lilla è incontenibile. Niente da fare per Gherardi.

I ragazzi, comprensibilmente, hanno tirato i remi in barca e il Calepina si è fatto minaccioso. Al 26’ il pareggio in mischia di Giangaspero. Sono venuti poi l’esterno della rete colpito da N’Diaye e soprattutto il provvidenziale salvataggio di Bertonelli sulla linea su tiro a colpo sicuro da due metri. Ma l’occasione più ghiotta se l’è divorata il Legnano con Quaggio dopo una discesa solitaria di 60 metri. Il bomber anziché tirare ha servito al centro Barazzetta, ma sbagliando misura. Poco male. È finita qui una regular season che ha visto il Legnano protagonista. I play off servono solo al prestigio, ma li onoreremo al meglio perché il prestigio è nel dna lilla: ci aspetta la Folgore Caratese in semifinale. Partita secca a Pero, con probabile anticipo al sabato sera per evitare la calura. Per raggiungere la finale basterà il pareggio.

 

A Caravaggio un punto pesantissimo: il Legnano è ai play off!

CARAVAGGIO-LEGNANO 0-0

 

CARAVAGGIO: Mazzoli, Traina, Aprile, Galdoune, Gritti, Corno, Brioschi, Lleshaj, Ibe, Baggetta (39′ st Fornari), Viola (22′ st Gallo). All. Terletti.

LEGNANO: Tamma, Caradonna, Barbui, Bini, Bettoni (44′ st Becchi), Di Lernia (9′ st Beretta), Bertoli, Confalonieri, Quaggio (9′ st Ravasi), Bingo (14′ st Robbiati), Gasparri (32′ st Barazzetta). All. Sgrò.

 

Il Legnano è ai play off! Matematicamente. Qualunque cosa accada domenica prossima, ultima giornata di campionato, saremo nelle prime cinque. Questo è il succo della trasferta di Caravaggio. Una partita onestamente brutta che è valsa un punto stiracchiato e forse anche immeritato, ma nessun punto è più importante e decisivo di questo. Ora, anche in caso di sconfitta nell’ultima partita casalinga con il Calepina, e ipotizzando tutti i risultati più sfavorevoli, il Legnano è sicuramente ai play off. Naturalmente ora l’obiettivo è portare a casa un secondo posto assolutamente insperato a inizio anno, per ottenere il quale il destino è totalmente in mano lilla. Se a Pero sfoderiamo la stoffa mostrata tra le mura di casa in tutto il girone di ritorno, possiamo stendere il Calepina come pelle di fico e conquistare una piazza d’onore eccezionale.

A Caravaggio Sgrò ha dovuto fare i conti con l’assenza di Ronzoni squalificato, ma ha potuto contare sul rientro di Di Lernia. Il Legnano, pur tecnicamente superiore, ha giocato troppo sulle palle lunghe senza cercare il gioco manovrato e il ritmo, mentre il Caravaggio si è mostrato più ordinato e ha avuto le occasioni migliori. Al 5’ Brioschi ha colpito il palo da fuori area, sulla ribattuta l’ex Ibe ha mandato alto. Primo squillo lilla al 16′, con il colpo di testa a lato di Bettoni. Dopo due minuti bella conclusione al volo di Lleshaj con palla alta. Altro grande brivido al 44’, quando una bordata di Brioschi nell’angolino ha chiamato Tamma a una grande intervento.

La ripresa è cominciata come era finito il primo tempo. Legnano compassato e attendista e Caravaggio più intraprendente. Si è cominciato con tiro di Corno deviato sopra la traversa da Tamma e con un’incornata di Aprile mandata in corner dalla difesa lilla. Alk 52’ ancora Tamma sugli scudi su tiro di Brioschi, per fortuna sulla ribattuta gli attaccanti di casa non sono stati lesti. Altra occasione dopo un minuto per Ibe, ma il suo tiro è stato impreciso.

Sgrò è intervenuto con una serie di cambi. In particolare l’inserimento di Barazzetta ha dato qualche segnale di reazione. All’82’ proprio lui ha costretto la difesa di casa a una difficile respinta. Poco dopo un colpo di testa di Bertoli su corner è finito alto di poco, e Ravasi sull’azione successiva ha tirato dal limite poco sopra la traversa, dopo una fuga promettente. Nel recupero un’ultima prodezza di Tamma ha blindato il punto play off. Il bilancio della stagione è già oltre le aspettative. L’obiettivo fissato dalla società, ottenuto con un’oculatissima gestione economica e tecnica, è stato raggiunto con una giornata d’anticipo. Ora tutto ciò che viene in più sarà grasso che cola.